Principale Arte, Cultura & Società Cinema & Teatro “Mio padre mi guida da lassù”

“Mio padre mi guida da lassù”

BARI – Un incontro telefonico con una bellissima e dolce pianista, può essere foriera di tante novità personali e di lavoro. Eugenia Tamburi  (nella foto) non la conosciamo in molti; Non ha una grande carriera pianistica, ma ha un cuore grande e pulsante. Innamorata della Musica ed oggi sin da bambina, si è fatta guidare dal papà, cresciuto all’ombra dei salesiani, che lo hanno ben voluto ed indirizzato nell’indirizzo musicale.
Anche Eugenia ha acquisito la sapienza formidabile del padre, e si è fatta guidare finora con attenzione e passi piccoli ma ispirati e profondi.
Qualche anno fa il papà di Eugenia è venuto a mancare per una brutta malattia al fegato, ma lei ha continuato sulla strada maestra. E stata a Fiesole alla corte dell’indimenticabile violista Piero Farulli.
Si è poi diplomata in pianoforte e laureata in Musicologia alla Sapienza di Roma, dove vive, e si è lanciata persino nel mondo del Cinema con la prima pellicola dell’attore e regista di talento Rocco Papaleo, dove è protagonista accanto alla celebre cantante Giorgia, come pianista del film. Quel film, interamente girato nella bellissima Lucania, l’ha fatta conoscere ed apprezzare al grande pubblico.
Una vita particolare e intensa, come è nella sua splendida Natura di donna sensibile e innamorata della Musica. Lei sussurra a fil di voce: ” Papà mi guida da lassù. Mi vuole tanto bene; e con la Musica mi regala giornata splendide e accattivanti.”
Eugenia oggi insegna al Conservatorio di Lamezia Terme, dopo averlo fatto al Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia. Incide anche cd  su Spotify che si fanno apprezzare per il loro autentico valore e l’indubitabile talento pianistico.
Cercarla su internet è un impresa facile e accattivante. Facciamo tanti auguri al suo futuro di Donna e Musicista, in un Mondo in cui le Donne non sono sempre apprezzate, quanto effettivamente meritano.
Eugenia è una persona, che ce l’ha fatta, nonostante questo. E va applaudita di sicuro.
                                                                                 Alessandro Romanelli

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