A Taranto protagoniste la lingua e la cultura della Grecia
Un intero pomeriggio dedicato alla lingua greca, per valorizzare i legami indissolubili che uniscono tutto l’Occidente alla cultura greca antica e che la rendono componente attiva di un’eredità di straordinario rilievo che ha influito il corso della storia.
La Comunità Ellenica “Maria Callas” di Taranto ha organizzato anche quest’anno, presso il Salone degli Specchi di Palazzo di Città, un evento letterario dedicato alla lingua e alla cultura della Grecia, nonché al loro straordinario contributo al mondo occidentale, manifestazione arricchita dall’esecuzione di brani musicali di compositori greci e dalla declamazione di poesie di autori greci.
Taranto è così tornata ad essere epicentro delle iniziative organizzate in Puglia in occasione della Giornata Mondiale della Lingua Greca, manifestazione riconosciuta ufficialmente dal Parlamento Ellenico e da quello Europeo, ricoprendo nuovamente un ruolo da protagonista nella diffusione della lingua greca in Italia.
L’evento è stato organizzato dalla Comunità Ellenica di Taranto “Maria Callas”, col patrocinio del Comune di Taranto e con il gradimento dell’Ambasciata di Grecia a Roma, del Consolato Greco di Taranto-Brindisi-Lecce, della Federazione Comunità Elleniche in Italia, del Club per l’UNESCO di Taranto, dell’Associazione “Marco Motolese”, dell’organizzazione OCCSE della Magna Grecia e dell’Associazione Neopolites.
La manifestazione, presentata dal Dott. Michele Ladiana, con lui al tavolo dei relatori Maria Koutra, Presidente della Comunità Ellenica di Taranto, è iniziata con l’esecuzione degli inni nazionali greco e italiano, seguiti da un messaggio di saluto del Console di Grecia per Taranto-Brindisi-Lecce Avv. Antonella Mastropaolo.
Di particolare spessore sono state le relazioni tenute nel corso dell’evento: “Il greco antico bene immateriale dell’umanità” a cura della Prof.ssa Carmen Galluzzo Motolese, Presidente Club per l’UNESCO di Taranto, “La lingua degli Dei” a cura di Maria Koutra, Presidente della Comunità Ellenica di Taranto, “Analogie tra la lingua greca e il dialetto tarantino” a cura del Prof. Alfredo Bianchi e “Da Ugo Foscolo a Dionisios Solomos” a cura della Prof.ssa Annamaria Tassoulis.
Nell’evento sono state declamate poesie di autori greci: “Ti glossa mou edosan Elliniki” di Odisseas Elitis e “I Polis” di Konstantinos Kavafis declamate dal Prof. Alfredo Bianchi e da Saverio De Florio, “Itaca” di Konstantinos Kavafis dalla Prof.ssa Annamaria Tassoulis, “I tarantini si divertono” di Konstantinos Kavafis da Saverio De Florio e, infine, “Greca ab antico” di Kostantinos Kavafis dalla Presidente Maria Koutra e dalla Prof.ssa Annamaria Tassoulis.
Gli interventi sono stati intervallati da momenti musicali con l’esecuzione di brani di compositori greci con l’accompagnamento al pianoforte di Marina Georgopoulos: il basso M° Alessandro Arena ha cantato “Kemal” di Manos Hatzidakis e “Sto Perigiali” di Mikis Teodorakis, mentre il soprano M° Alessandra Corbelli ha cantato “As erxosun gia ligo” di Michele Suiul, “Odos Oniron” di Manos Hatzidakis e tre brani di Mikis Teodorakis: “Se Afti Ti Gitonia”, “Otan sfigun to xeri” e “Tis Dikeosinis”; i due cantanti, infine, hanno duettato sulle note del brano “Strosse to stroma su ghia Dio” di Mikis Teodorakis.
Redazione Corriere di Puglia e Lucania
