L’IEA avverte: i prezzi dell’energia potrebbero salire di nuovo quest’inverno. Mentre l’economia cinese mostra segni di ripresa quest’anno, la possibilità di un’impennata dei prezzi dell’energia durante la stagione invernale è diventato un argomento di discussione caldo. Il Direttore Esecutivo dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), Fatih Birol, ha condiviso le sue preoccupazioni in merito, evidenziando come una Cina economicamente robusta potrebbe avere un impatto sul mercato globale dell’energia. Difatti la Banca mondiale ha alzato le sue previsioni di crescita di Pechino al 5,6% per l’anno 2023. Un balzo significativo rispetto alla precedente stima del 4,3% fatta a gennaio. Questa potenziale ripresa economica potrebbe avere un effetto a catena sui prezzi globali dell’energia, soprattutto se abbinata a una stagione invernale rigida.
L’IEA avverte: i prezzi dell’energia potrebbero aumentare ancora quest’inverno
Secondo Birol, una forte economia cinese potrebbe portare a un aumento della domanda di energia, esercitando successivamente una pressione al rialzo sui prezzi del gas naturale. Questi aumenti di prezzo potrebbero, a loro volta, tradursi in bollette più elevate per i consumatori di tutto il mondo. Sebbene i blackout siano meno probabili, non possono essere completamente esclusi. Alla luce di ciò, Birol esorta i governi a continuare a promuovere misure di risparmio energetico e lo sviluppo della tecnologia delle energie rinnovabili. Tali misure proattive possono aiutare ad alleviare potenziali carenze energetiche e mitigare l’impatto sui consumatori.
Preparazione per potenziali sfide
E’ interessante notare che il Regno Unito ha recentemente abbassato il prezzo massimo del gas e dell’elettricità, il che potrebbe significare bollette leggermente inferiori per circa 27 milioni di famiglie. Tuttavia, qualsiasi sollievo potrebbe essere di breve durata, poiché anche alcune misure di sostegno energetico del governo si sono concluse a giugno. Negli Stati Uniti, i prezzi dell’energia hanno registrato una tendenza al ribasso, scendendo dell’11,7% su base annua a maggio 2023. Si tratta del terzo calo mensile consecutivo dei prezzi dell’energia, il più rapido da giugno 2020. Nonostante ciò, il potenziale impatto della ripresa economica della Cina potrebbe cambiare queste tendenze nei prossimi mesi, in particolare durante la stagione invernale. Finora, la sua ripresa economica è stata più accidentata di quanto inizialmente previsto, e questo ha portato a un calo dei prezzi energetici sui mercati mondiali.