Il ministero indiano delle Miniere ha annunciato che nella regione himalayana di Jammu e Kashmir, sono stati trovati 5,9 milioni di tonnellate di riserve di litio precisamente nell’area Salal-Haimana del distretto Reasi. Il ministero ha inoltre affermato che dei 51 blocchi dei minerali, tra cui litio e oro sono stati consegnati ai rispettivi governi statali. Il litio è un metallo non ferroso morbido, bianco-argenteo ed è un componente chiave nelle batterie, anche per i veicoli elettrici.
India: riserve di litio
L’India è attualmente dipendente dalle importazioni di litio e per per rafforzare la catena di approvvigionamento di minerali critici per le tecnologie emergenti, il governo stava adottando diverse misure proattive per garantire questo minerale, dall’Australia e dall’Argentina. Pertanto la scoperta in Jammu e Kashmir è una spinta importante per il piano governativo per promuovere l’uso di veicoli elettrici (EV) nel Paese e raggiungere il livello successivo per l’indipendenza energetica. Mentre il mondo si allontana dai motori a combustione alimentati a benzina, la domanda di litio, nichel, cobalto e altri metalli che entrano nella produzione delle batterie agli ioni di litio sta aumentando vertiginosamente. Tanto che finanche Elon Musk si è lamentato del “folle” rally del litio, e ha affermato che gli alti costi delle materie prime sono stati tra i maggiori “venti contrari” di Tesla Inc. Pertanto la produzione locale del componente più costoso, le batterie, renderà il prodotto finale più conveniente per il mercato di massa e imposterà il Paese come potenziale esportatore, attingendo alla crescente domanda globale. Tuttavia l’India ha ancora molta strada da fare per recuperare il ritardo e deve affrontare anche la concorrenza di altri paesi, inclusi gli Stati Uniti, che stanno spingendo per aumentare la produzione interna di batterie nel tentativo di spezzare la presa della Cina sul mercato.
