Promosso per merito straordinario, al grado di sovrintendente,
in occasione della celebrazione del 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, presso la Camera di commercio Brindisi-Taranto, il mottolese Nicola Tagliente, agente di 45 anni in forza al Commissariato Borgo di Taranto.
Nella motivazione della premiazione si legge: “Evidenziando straordinarie capacità professionali e operative, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto, in flagranza di reato, di due giovani appartenenti ad un noto clan camorristico, responsabili dei reati di porto illegale di arma da guerra clandestina con relativo munizionamento,
detenzione di altra arma da sparo, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
Nella circostanza denotando eccellente padronanza delle tecniche di intervento riusciva a rendere inoffensivo un soggetto che, al fine di assicurarsi l’impunità, gli puntava l’arma che, pronta all’uso, risultava avere il colpo in canna.
Chiaro esempio di alto senso del dovere e coraggio”.
I fatti risalgono al periodo (2013 – 2022), in cui lo stesso si trovava in servizio presso la Sezione antirapina della squadra mobile di Napoli; ove, gia’ nel 2015, gli fu riconosciuta una prima promozione per merito straordinario per aver fermato due pregiudicati armati al termine di un rocambolesco inseguimento per le strade di Napoli.
Apprezzato e stimato da tanti colleghi e funzionari, tra cui Vittorio Pisani, per sette anni capo della mobile napoletana e da un anno Capo della Polizia, il quale lo scorso 27 gennaio, ha firmato la sua promozione per merito straordinario.
I valori che ispirano le Forze di Polizia nel loro complesso, e la Polizia di Stato in particolare, trovano la più alta espressione e individuano la loro sintesi nel nobile atto di servire, proteggendo le Istituzioni democratiche, tutelando la libertà, la dignità e i diritti del cittadino, soccorrendo sempre chi ne ha bisogno, rispondendo all’ innato senso del dovere.
A nome dell’intera comunità, auguriamo nuove e piu’ grandi soddisfazioni.
