Il governo della Guyana ha dichiarato di avere prove di immagini satellitari che il Venezuela ha rafforzato la sua presenza militare vicino al confine orientale del paese sudamericano, nonostante Caracas abbia affermato che avrebbe perseguito una via diplomatica per cercare di risolvere la disputa territoriale di lunga data. Le due parti sono in conflitto da decenni sui confini. Il Venezuela rivendica la regione dell’Essequibo, ricca di minerali, che copre circa due terzi della superficie della Guyana.
Il Venezuela ha rafforzato la sua presenza militare vicino al confine con la Guyana
Stanno aumentando le tensioni tra Venezuela e Guyana per le rivendicazioni sulla regione di Essequibo, ricca di petrolio, con entrambe le nazioni che si accusano a vicenda di violare un recente accordo di pace firmato il 15 dicembre. In risposta al rafforzamento militare del Venezuela lungo il confine, il Brasile starebbe dispiegando a sua volta, truppe lungo il confine con Venezuela e Guyana. Mentre gli Stati Uniti, hanno annunciato l’intenzione di inviare elicotteri militari, droni e tecnologia radar in Guyana. Tuttavia, l’approccio aggressivo di Maduro potrebbe servire come tattica per raccogliere sostegno per la sua campagna di rielezione o per esercitare pressioni sulla Guyana affinché condivida le sue entrate petrolifere con il Venezuela, che attualmente lotta per riprendersi dal collasso economico dello scorso decennio. La tensione sulla demarcazione dei confini, è aumentata lo scorso anno dopo un referendum venezuelano in cui gli elettori hanno acconsentito alla creazione di uno stato venezuelano all’interno della regione contesa. La Guyana aveva definito la mossa un passo verso l’annessione e una minaccia “esistenziale” mentre lo spettro del conflitto armato incombeva sulla regione. Maduro afferma che Essequibo appartiene al Venezuela, mentre il governo della Guyana sostiene che si trova all’interno dei suoi confini, una posizione sostenuta anche dai suoi alleati, come gli Stati Uniti. Tuttavia, Caracas accusa il governo della Guyana di consentire all’ExxonMobil l’estrazione illegale di petrolio da Essequibo. Mentre Alistair Routledge, presidente della ExxonMobil Guyana, ha informato la stampa che il governo della Guyana ha fatto delle concessioni e che la società rimane impegnata nelle operazioni nonostante le crescenti tensioni tra i due paesi.
