Siglato accordo culturale-commerciale tra la Città di Altamura (Bari)e la Municipalità di Ganzhou, Distretto di Nankang. Primo evento nella storia della Capitale della Murgia.
“Deus ex machina” di questa collaborazione la Presidente dell’Associazione Italia-Cina, On. Irene Pivetti, insieme a Francesco Fiore di “Movimento Culturale Ora” e al Cons. comunale dott. Gino Perrucci di Altamura
In video conferenza i saluti del sindaco prof. Vitantonio Petronella da parte dell’amministrazione comunale e della cittadinanza alla Municipalità di Ganzhou, He Shanjin; Zang Hua;, e Li Gan Xing Distretto di Nankang.
Un’operazione di alta diplomazia istituzionale, dove la Capitale della Murgia si proietta all’altra parte del mondo. Molti imprenditori del salotto hanno già conosciuto la Cina; non scopriamo nulla; però in questo caso sono le istituzioni che entrano in gioco.
Ora più che mai Altamura, la “Leonessa di Puglia” , dimostra attraverso i suoi figli le potenzialità che è capace di generare nel campo economico.
Un Sud purtroppo fatto conoscere dai politici nazionali come lamentoso, lagnone, senza spina dorsale; immagine stereotipa che nel tempo si è consolidata, tanto che i mass media, le televisioni e le testate giornalistiche nazionali , hanno volutamente diffuso nelle loro indagini e statistiche demoscopiche.
Frutto, invece, di un retaggio atavico a beneficio di un Nord operoso, intelligente e a discapito di popolazioni orgogliose del loro passato, di quella Magna Grecia, dove le sue vestigia sono ancora sotto gli occhi di tutti che rendono meravigliosa la nostra Italia da nord a sud. E’ in questo contesto che i nostri politici dovrebbero lavorare all’unisono per evitare differenziazioni.
A riprova che il Sud non è come si vuol far intendere, Altamura, situata al centro della Puglia, cerniera tra due regioni Puglia e Basilicata, da sempre ha dimostrato grandi capacità imprenditoriali e produttive. Sebbene ancorata alle sue tradizioni agro-pastorali che la rendono fiera del suo passato, da quasi un secolo cavalca l’onda della trasformazione dall’artigianato all’industrializzazione.
Di esempi se ne contano a centinaia: salottifici, settore che nasce negli anni Sessanta del secolo scorso con alcuni pionieri (Ferri Rocco, Natuzzi); aziende metalmeccaniche; di trasformazione; molini; stoccatori di grano; panifici; imprese edili, molte delle quali operanti nella costruzione di nuovi edifici residenziali e industriali e soprattutto nel restauro di dimore nobiliari, castelli, musei. Sono delle eccellenze molto ricercate ed apprezzate sul territorio nazionale (es. Barozzi; Edil.Co).
Le nuove generazioni hanno una marcia in più; sono giovani studenti e professionisti che si mettono in gioco avviando start up e progetti innovativi.
E’ in questo coacervo di forze nuove che si presentano figure che rendono il tessuto sociale dell’entroterra barese, della Murgia, molto interessante e stimolante.
Francesco Fiore, figura molto nota negli ambienti culturali del territorio per il suo interesse alla tutela e valorizzazione del sito delle orme dei dinosauri (Cava Pontrelli); dell’uomo arcaico (masseria Lamalunga) ha avuto la geniale idea di agganciarsi alla locomotiva dell’Associazione Italia-Cina per tessere dei contatti a beneficio delle imprese murgiane desiderose di approcciarsi ai mercati asiatici.
Il conflitto russo-ucraino ha penalizzato fortemente l’export delle imprese italiane. Perciò, è inevitabile aprire nuove frontiere, nonostante un passo indietro fatto recentemente dal governo italiano dal progetto della “Via della seta”.
Il 7 dicembre 2023 una delegazione municipale di Altamura con alcuni imprenditori locali si è recata in Cina, nel distretto di Nankang, per siglare un accordo di collaborazione culturale e commerciale.
La delegazione altamuranaè stata accolta con tutti gli onori, durante la cui cerimonia hanno partecipato numerosi imprenditori e funzionari distrettuali cinesi del predetto distretto; una tavola rotonda che ha impressionato i nostri delegati per l’impeccabile organizzazione, con visita ad alcune aziende dell’imbottito, della meccanica leggera, della robotica e dell’agricoltura. Ovviamente, molto diverse dalle nostre per le loro dimensioni dove in un solo stabilimento lavorano migliaia di dipendenti e l’organizzazione regna sovrana.
Le impressioni a caldo, al ritorno dei nostri delegati nelle persone di Francesco Fiore; del Cons. comunale dott. Gino Perrucci; di Michele Lomurno; dell’imprenditore Michele Cornacchia, del consulente aziendale dott. Filippo Pepe, entrambi con esperienze nel campo del salotto, sono molto positive.
Il dott. G. Perrucci ha dichiarato che l’incontro è stato molto interessante; è previsto a breve termine un incontro ad Altamura con la controparte cinese; sarà cura dell’amministrazione Petronella stabilire l’iter burocratico e un “briefing” di collaborazione. Gli sbocchi commerciali sono potenziali da sperimentare gradualmente. Sappiamo a priori che la Cina è una potenza economica ed è molto interessata al design italiano.
Altamura può diventare polo industriale italo-cinese di grande prestigio per il nostro Paese, hanno sottolineato i nostri delegati visitando alcune aziende tutte robotizzate.
L’accoglienza da parte dei vertici cinesi è stata straordinaria; pernottamento in albergo da 5 stelle e servizio di ristorazione di eccellenza.
Un dettaglio che ha destato la curiosità dei nostri delegati è stata la costante immagine nel megalattico distretto di Nankang (oltre 80 milioni di abitanti) rappresentata da 3 uova di dinosauri; un indizio che poi è stato associato alla nostra cava dei dinosauri. Anche questo territorio cinese è interessato dalla presenza di fossili di dinosauri; da qui è stata lanciata l’idea di un gemellaggio.
In conclusione, l’incontro avuto con i vertici della municipalità di Nanzhou-Nangank è stata molto positiva, entusiasmante sul piano umano. Certamente sarà foriera di una proficua collaborazione, se le nostre istituzioni vorranno approfittare di questa occasione per dare slancio alla nostra economia.
La Cina ha chiamato; adesso spetta alle istituzioni locali e regionali dare massimo impulso alle aspettative dell’imprenditoria territoriale.
La televisione cinese ha dato ampio risalto a questo evento, di cui abbiamo raccolto la testimonianza con un video che proponiamo con il link allegato
https://mp.weixin.qq.com/s/p00kSXnCsh-KSHj00cpuNw
Giovanni Mercadante, autore