La minaccia di una improvvisa cacciata aleggia su ogni mossa di McCarthy, soprattutto adesso. Per cominciare, il Congresso deve affrontare una scadenza per finanziare il governo entro la fine del mese, altrimenti rischierà uno shutdown federale potenzialmente devastante. Infatti, diversi cicli di negoziati sui livelli di spesa federale, sulla sicurezza delle frontiere e sugli aiuti aggiuntivi all’Ucraina – e forse anche sull’impeachment del presidente Joe Biden – domineranno la sessione legislativa autunnale e invernale.
Ultraconservatori minacciano la sua capacità di guidare la Camera
La Camera dunque ritorna questa settimana con gli ultraconservatori che minacciano sia i livelli di spesa che lo speaker Kevin McCarthy. A poche settimane dalla fine dell’anno fiscale, prevista per il 30 settembre, aumentano le probabilità che il Congresso debba approvare una risoluzione continuativa per evitare una chiusura del governo. Considerando la scadenza che si avvicina rapidamente, i leader sia della Camera che del Senato concordano sul fatto che sarà necessaria una misura temporanea di finanziamento per evitare una chiusura del governo a partire dal 1 ottobre. Nonostante ciò, alcuni membri di destra del partito repubblicano hanno affermato che non sosterrebbero un intervento di bilancio così a breve termine senza serie concessioni da parte dei democratici. Di fronte alla reazione dei conservatori che vogliono tagliare i finanziamenti pubblici, l’eliminazione dei finanziamenti per la guerra in Ucraina, McCarthy potrebbe essere in grado di facilitare la strada rivolgendosi a un’altra ala dell’estrema destra, lanciando un’indagine di impeachment di Biden sui rapporti d’affari del figlio del presidente, Hunter Biden. Mentre lo shutdown è il problema più urgente per McCarthy, l’inchiesta sull’impeachment di Biden rappresenta la sua scommessa politica più grande. Difatti, non tutti i repubblicani alla Camera sono ansiosi di procedere all’impeachment. “Possiamo sprecare il nostro tempo su questioni che non sono importanti, oppure possiamo concentrarci su questioni che lo sono“, ha detto il rappresentante Ken Buck, R-Colo. Pertanto, l’ostacolo principale per McCarthy è che un segmento significativo dei membri di estrema destra nelle sue file, minaccia di rivoltarsi contro, se non adotta una linea dura nei negoziati con il Senato e l’amministrazione Biden. Con il comando di decine di voti, l’estrema destra può negare a McCarthy il sostegno di cui ha bisogno per approvare da solo le leggi di spesa. Ma fare affidamento sui democratici per ottenere voti porterebbe altri problemi a McCarthy se fosse visto come sleale nei confronti dei suoi ranghi.
