Mentre la seconda più grande banca svizzera sta lottando per la sopravvivenza dopo numerosi scandali nella sua divisione investment banking, e proprio quando sembrava che le cose potessero stabilizzarsi al Credit Suisse, dopo gli scarsi risultati del quarto trimestre della scorsa settimana, ora deve affrontare un’altra questione che potrebbe mettere in pericolo alcuni dei suoi dipendenti. Un ex dipendente ha rubato informazioni personali su altri dipendenti dell’azienda, mentre lavorava in banca alcuni anni fa. I dati rubati includevano informazioni sull’occupazione per il periodo tra il 2013 e il 2015, oltre ai dettagli del conto bancario utilizzato per pagare bonus e stipendi, ID dipendente, sesso, indirizzo, stato civile o data di nascita, di previdenza sociale e informazioni di contatto.
Scandalo in Credit Suisse
Il Credit Suisse è venuto a conoscenza della violazione nel marzo 2021 e ha avviato un’indagine nel tentativo di recuperare le informazioni. Tuttavia la banca ha aggiunto che il ritardo nella comunicazione con la sua forza lavoro, è dovuto a un processo giudiziario volto a identificare il colpevole. Il Credit Suisse ha aggiunto inoltre, di non aver trovato alcuna prova che i dati siano stati utilizzati in modo dannoso. “Abbiamo adottato e stiamo continuando ad adottare misure, compresi i rimedi legali, per contenere adeguatamente l’incidente“, si legge in una nota. Nel frattempo il prezzo delle azioni del Credit Suisse è sceso del 15% a 3,02 dollari negli ultimi cinque giorni dopo aver registrato la peggiore perdita annuale in 14 anni la scorsa settimana. L’incidente di oggi, è l’ultimo di una lunga lista di scandali e passi falsi che hanno colpito di recente la banca con sede a Zurigo. Il Credit Suisse si è trovato coinvolto per la prima volta in uno scandalo nel 2019, quando il suo chief operating officer è stato costretto a dimettersi per aver spiato un alto dirigente. La banca ha anche accumulato enormi perdite per mano del prestatore di azioni fallito Greensill e del cliente di hedge fund Archegos. E per finire, l’anno scorso la banca è stata condannata per riciclaggio di denaro qualificato per il suo coinvolgimento in un programma di riciclaggio di denaro di cocaina.
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