Principale Attualità & Cronaca Io cosa faccio?

Io cosa faccio?

La domanda nasce da uno stato d’animo

hastag iocosafaccio nasce dal io e noi

tutti nessuno escluso!

Non conta chi sei ne dove sei conta ciò che fai.

Iocosafaccio@gmail.com

Penso a un acronimo con un semplice click.

Creato per tutti dal nome inglese ma di uso internazionale Findsolutions

Trova soluzioni chi cerca trova risposte si tratta di una risposta comune una causa a favore della nostra esistenza.

Nelle mente e nel cuore di milioni di persone pervade la domanda io cosa faccio? non più retorica banale ne scontata.

Il motivo è semplice ognuno di noi trasmette una parola un gesto un azione che in un attimo ci rende felici e vorremmo io noi non sia una pura utopia anzi una realtà umana da raccontare di una storia positiva.

Basta occorre riflettere alle parole ai gesti e alle azioni che ciascuno nel proprio io noi compie quotidianamente. La risposta è dentro ciascuno di io e noi.

Siamo esseri umani abbiamo pregi difetti e virtù.

Quando vogliamo apriamo la mente e il cuore in avvenimenti che ci segnano.

Io e noi abbiamo bisogno di connetterci questo lo possiamo fare con un mezzo potente.

Quale?.

La tecnologia che ci permette di comunicare non solo sui social. un grazie ai media online che ci fanno eco.

Dopo un periodo di 2 anni è mezzo segnati da una pandemia e guerra in corso tra l’Ucraina e la Russia.

Oggi abbiamo un dovere morale comunicare utilizzando innovative forme di comunicazione.

La comunicazione socio-umanitaria e l’esperimento sociale che funziona e chi comunica deve veicolare questo messaggio, io e noi abbiamo bisogno di attenzione e non possiamo farne a meno.

non pensiamo solo a un leader, un one people word, una religione, una ideologia.

Cittadini comuni dal basso che si impegnano e diffondono messaggi e storie positive ma anche quelle ingiustizie di chi è stato lasciato solo, raccontare che c’e’ un mondo che non è invisibile e che crede che le cose cambiando quando cosi le cose non vanno.

Non mi sento di fare questi nomi adesso sarei definito visionario ma in fondo i visionari sono quelli che hanno influenzato facendo parlare di se nel mondo, non solo nel campo del giornalismo, la giustizia, della arte, della cultura, della musica, dello sport, della politica intesa come missione e altruismo sono diventati non solo eroi ma icone della storia.

Penso a un mondo oggi multiculturale globalizzato, che aveva ma ha ancora fame, che ha sete di solidarietà giustizia cooperazione fratellanza nel rispetto dell’essere umano e della diversità oltre che della ambiente.

Gli esseri umani si sono sempre riconosciuti in un punto di riferimento, i Leader ispirati anche a Guru delle masse, oggi per la generazione Z gli Influencer della ultima generazione.

Ogni persona comune, cittadino adulto, di mezza età, giovani, anche i bambini, e chi si sente diverso escluso emarginato, disabile ciascuno è chiamato a rispondere a questa domanda che ne vale della nostra esistenza.

Io e noi ci accomuna il sacrosanto diritto è dovere di esprimerci io cosa faccio?.

La realtà non è mai come appare, e non possiamo far finta di non vederla, la viviamo ogni santo giorno.

Il dramma di chi soffre in silenzio, la paura della solitudine, l’impotenza di non poter trovare soluzioni a ciò che ci afflige, il senso di frustazione ed smarrimento, oltre che l’ incertezza quotidiana, considerando che tutto sia inutile e che siamo diventanti davanti a tutto questo, impotenti umani ma io noi affermiamo che non è proprio cosi?.

La vita è un dono non sprechiamola.

anche se ci fosse un solo uomo io cosa faccio?

Io cosa faccio DSlarisorsaumana

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