«Taranto è il posto più brutto del mondo!» Sono queste le parole che Guido Crosetto, nuovo Ministro della Difesa del governo Meloni e co-fondatore di Fratelli d’Italia, ha pronunciato ieri durante la trasmissione Porta a Porta.
Per il Neoministro, la città e il porto di Taranto sono il posto più brutto del mondo perché dietro l’area portuale c’è l’ILVA.
Per lui, dunque, non è necessario verificare se le nuove opere proposte siano compatibili con l’ambiente e la città, perché tanto il territorio è già compromesso e si può continuare a devastarlo.
La sua dichiarazione è un’offesa a tutta la città e a chi da dieci anni si sforza di cambiare il modello di sviluppo e di mostrare al mondo le bellezze di Taranto.
Non è passato nemmeno un giorno dalla proclamazione del nuovo governo, che già Taranto è sotto attacco.
Vogliamo ricordare che Guido Crosetto è stato Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa quando nel 2009, durante il governo Berlusconi IV, l’ex ministra dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, rilasciava l’AIA all’Ilva affinché continuasse a produrre, autorizzazione protagonista del processo Ambiente svenduto.
Non accettiamo quindi le vergognose parole e le rispediamo al mittente, invitandolo a verificare di persona se Taranto sia brutta, quando gli capiterà di venire per una visita istituzionale.
E se davvero ritiene che questa città sia brutta per la presenza dell’Ilva, faccia la cosa giusta: può spingere il governo a chiudere gli impianti e ad avviare le bonifiche. Di sicuro migliorerebbe la qualità della vita dei tarantini.
Antonio Lenti
Consigliere comunale di Taranto
Eliana Baldo
Co-portavoce Europa Verde Taranto Città
Fulvia Gravame
Co-portavoce Europa Verde Puglia