Principale Attualità & Cronaca Sud ovest milanese. Lo strano caso del sindaco di Buccinasco Rino Pruiti

Sud ovest milanese. Lo strano caso del sindaco di Buccinasco Rino Pruiti

Il Sindaco di centro sinistra, ma sui Tamponi covid 19 fa i ragionamenti che riguardo ad ltri temi critica ad altri partiti.

Merita la ribalta nazionale. Quando cominciò a divampare la pandemia, il Sindaco Pruiti era tra coloro i quali sostenevano che il problema non era il Coronavirus, ma il RAZZISMO E L’IGNORANZA DI  CHI CHIEDEVA azioni e precauzioni riguardo alla gestione di tutti i cinesi che stavano tornando in quelle settimane dalla Cina dopo le loro festività. Primo trimestre del 2020. Egli quindi si fece fotografare seduto in un ristorante cinese mentre addentava un poderoso involtino primavera e nell’articolo egli invitava i suoi cittadini e chiunque altro a frequentare senza problemi i ristoranti cinesi.

Salvo diventare pochi giorni dopo un severo sceriffo anti Covid 19 dimenticando che pochi giorni prima era nella truppa di chi  dichiarava, solo per evidente difetto ideologico, che i veri problemi erano RAZZISMO e IGNORANZA, mica il Coronavirus.

Da pochi giorni, ancora, si è cacciato in un vicolo cieco da cui non sa come uscire, riuscendo solo, a ogni passaggio, a rimediare una figuraccia dopo l’altra. I fatti:

La farmacia Comunale di Buccinasco, azienda pubblica di proprietà comunale, è tra le aziende che ha ritenuto di organizzare il servizio di esecuzione tamponi Covid 19.

Come ogni altra farmacia attiva sul fronte Coronavirus sul territorio Lombardo e nel milanese, nelle scorse settimane dovette gestire una notevole pressione di utenza.

Senonchè  il Sindaco Pruiti ritenne di ordinare che la Farmacia Comunale di Buccinasco eseguisse i tamponi SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per i residenti della stessa Buccinasco.

L’ATS di competenza intervenne immediatamente per comunicare l’impossibilità di procedere come dal Sindaco stabilito, poiché l’assistenza di tipo sanitario va garantita a tutti e a chiunque, senza discriminazioni. Il Sindaco Pruiti in prima battuta comunicò che dal confronto con ATS emerse la necessità che Buccinasco continuasse a sostenere lo sforzo, richiesta alla quale il Sindaco, così si disse, decise di rispondere positivamente.

La verità è che ATS comunicò invece solo l’ impossibilità di ordinare discriminazioni nello svolgere il servizio. Non contento, il Sindaco Pruiti innesta una nuova polemica appellandosi persino al Prefetto di Milano dottor Saccone chiedendo al medesimo di intervenire su ATS Milano affinchè autorizzasse il Comune di Buccinasco ad aprire altri centri di accoglimento utenza per i tamponi Covid 19, oltre a quello già esistente della Farmacia Comunale.

Intervento Prefettizio richiesto poiché secondo il Sindaco Pruiti, ATS non autorizzava.

E qui si apre la gag. Ci sarebbe quindi da ridere se non ci fosse da piangere.

Lasciamo parlare il dottor  Walter Bergamaschi Direttore Generale dell’ATS Metropolitana di Milano:

“Abbiamo appreso con stupore della missiva odierna del sindaco Pruiti, rivolta al signor Prefetto di Milano nella quale viene richiesto un intervento per ottenere qualcosa già previsto e attivato da questa ATS per tutti i Comuni, compreso Buccinasco. Spiace che in un momento nel quale sarebbe richiesta collaborazione istituzionale, il primo cittadino preferisca alimentare polemiche e proporre soluzioni palesemente illegittime, come quella di riservare l’accesso all’erogazioni di tamponi delle farmacie ai soli residenti, disorientando cittadini già abbastanza provati dalla situazione”

Il direttore generale dell’Ats Città Metropolitana Walter Bergamaschi

Figuraccia clamorosa del Sindaco Rino Pruiti. Sospettiamo che non finirà qui.

Francesco Magisano

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