Il leader del Movimento 5 stelle si augura per chiudere il caso Siri, indagato per corruzione, non ci sia bisogno di arrivare al voto in Consiglio dei ministri
“E’ preoccupante il muro contro muro per una poltrona”. Lo dice il vice presidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ospite di 1/2h in più su Rai 3, parlando del caso Siri, su cui conclude: “Spero non si arrivi al voto in Consiglio dei ministri“.
Di Maio osserva poi che da parte della Lega “non credo vorranno arrivare al voto. Io non solleverò nessuna crisi di crisi di governo” se ci sarà una spaccatura in Cdm.
“Se vogliono farlo loro, l’ultimo che ha sollevato una crisi su un indagato è stato Mastella“, continua il capo politico del M5S. “Il mio appello è non arrivare al voto” in Cdm, conclude.