Principale Ambiente, Natura & Salute Degrado e illegalità ai piedi del castello Svevo di Bari

Degrado e illegalità ai piedi del castello Svevo di Bari

A Bari precisamente nella splendida Barivecchia che affaccia sul porto di Bari c’è una porzione di territorio, chiamato dai baresi la Banchina, ormai urbanizzata e circoscritta da corso Antonio de Tullio e via Ruggero il Normanno che merita rispetto.

Sulla Banchina o meglio su Piazza Ruggero il Normanno sorgono bellissime la Chiesa di Santa Chiara e parte della fortezza del Castello Normanno Svevo, poi palazzi e casupole caratteristiche del borgo antico, attività commerciali, bed and breakfast, ristoranti e street food rinnomati, tuttavia appresso a tutto ciò anche sporcizia e vandalismo.

La piazza è per regolamentazione municipale parcheggio per i residenti (striscia gialla, ZTL) e per gli automobilisti di passaggio (striscia blu a pagamento), in base all’orario e alla disponibilità. Sulla piazza sono presenti anche i bidoni dell’Amiu a cui si rivolgono i cittadini dell’area che arriva sin nei vicoli e alla Cattedrale di San Sabino.

Detta così sembrerebbe esserci dietro alla gestione della cosa pubblica una buona organizzazione, rovinata dai cittadini incivili, invece la segnalazione di Sos Città accolta proprio dai cittadini residenti, mostra come il parcheggio sia selvaggio, incustodito, soggetto a vandalismo ed abusivismo; e la postazione dei cassonetti Amiu sia fatiscente, tale di una discarica sudicia ed infetta. Ed ecco che la cartolina del primo prospetto della città che i turisti croceristi hanno di Bari è ben presto rovinata se non fosse per la maestosità del campanile medievale della Cattedrale che svetta in cielo. La zona non contemplata da un presidio di vigili urbani, è munita di videosorveglianza, probabilmente non funzionante, considerando le abitudini irregolari ed incivili come l’andare a conferire i rifiuti di giorno o il sostare con l’automobile dovunque, in barba al senso civico.

“Sembra assurdo pensare che tutti gli sforzi fatti da un punto di vista turistico siano resi vani dalla scandalosa condizione in cui si trovano i contenitori. Rotti e pericolosi, sudici e sporci dal quale si diffondono cattivi odori e insetti di vario tipo. La raccolta differenziata è un concetto evoluto dal momento in cui non è per nulla rispettata e dove non sono presenti nemmeno i contenitori dell’organico. Il marciapiede è sudicio e mai lavato mentre di sera e di giorno la piazza diventa preda di parcheggiatori abusivi!” – denunciano con forza Danilo Cancellaro e Dino Tartarino, rispettivamente Presidente e Vice di Sos Città

“Cosa potrà mai pensare un turista della nostra città? Perchè non si interviene per ripristinare le adeguate condizioni igienico sanitarie, oltre che la pubblica decenza? Questa è una strada ad elevato flusso veicolare e pedonale: è mai possibile che nessun rappresentante istituzionale, comunale o municipale, si sia mai accorto di nulla? Dov’è il controllo dell’area? La zona è abbandonata a se stessa!” – proseguono – “Per questo chiediamo a Sindaco e Ass. all’Ambiente, oltre che all’Amiu, la sostituzione immediata dei contenitori rotti e la pulizia dell’intera area, oltre che una maggiore presenza dei vigili urbani per sanzionare i trasgressori e ripristinare la legalità all’interno della piazza” – concludono.

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