Principale Politica Per ricordare

Per ricordare

Ci sono ricorrenze che, per il loro significato, contano più d’altre. Soprattutto se celebrano la conquista della Libertà e della Democrazia.

Il 25 aprile del 1945, alle ore 8, il Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) comunicava, via radio, la Liberazione d’Italia dal giogo nazi/fascista. Dall’anno successivo, il giorno dell’evento fu proclamato Festa Nazionale. Sono trascorsi settantanove anni dalla Liberazione e la Penisola è andata avanti nel suo cammino di Paese democratico inserito, a pieno titolo, in un’Europa che, da teatro di guerra, s’è trasformata in Unione di Paesi che dovrebbero avere stessi progetti.

Gli uomini della Liberazione sono rimasti pochi. Gli anni sono passati, inesorabili, e con loro, anche le vite di chi rischiò la propria in nome della Democrazia.

Tuttavia, questa giornata è, e rimarrà, un anniversario da commemorare tra le date più importanti di questo nostro Paese che, pur con i tanti problemi, intende onorare, col 25 aprile, l’anniversario dei caduti per la Libertà.

Anche noi, con queste poche righe, intendiamo onorare una data che è stata il punto di partenza delle vicende che ci hanno accompagnato per tanti anni e sono state di stimolo innovatore almeno per tre Generazioni. Il 25 aprile 1945 resta, pertanto, una data specifica per la storia d’Italia. La commemoriamo come il giorno d’eventi che hanno determinato il mutamento del Paese e la sconfitta della dittatura.

Giorgio Brignola

 

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.