Fitch, un’importante agenzia di rating del credito, dopo aver rivisto l’outlook sul rating di default del credito della Turchia, ha annunciato un upgrade da “B” a “B+”. La decisione arriva alla luce della recente adozione da parte della Turchia di politiche monetarie più restrittive volte a contrastare gli elevati tassi di inflazione. Questo sviluppo arriva in risposta a una serie di riforme economiche avviate dal governo volte a rafforzare la stabilità macrofinanziaria e ad alleviare le pressioni sulla bilancia dei pagamenti. Fitch ha osservato che il passaggio a una politica più coerente ha facilitato l’aggiustamento dell’outlook in positivo.
Fitch: upgrade del rating della Turchia
Alla luce di una crisi finanziaria caratterizzata da un aumento del costo della vita e da un calo degli investimenti esteri, Erdoğan ha ricalibrato il suo approccio dopo la sua rielezione a maggio. Sotto la guida di Erkan, la Banca Centrale ha abbandonato la politica di tassi di interesse ultra bassi che il presidente Recep Tayyip Erdogan aveva sostenuto per anni, e si è concentrata sull’aumento del tasso di interesse primario nel tentativo di contenere l’inflazione e rafforzare le riserve finanziarie. La lira turca era svalutata di circa il 30% rispetto al dollaro USA, rendendola la seconda valuta più sottoperformante nei mercati emergenti. Nonostante questi aumenti dei tassi di interesse, tuttavia, l’inflazione rimane una preoccupazione urgente. A febbraio era salita al sorprendente 67,07%, superando le aspettative. Fitch prevede che l’inflazione raggiunga una media del 58% nel 2024 e finisca l’anno al 40%, al di sopra dell’obiettivo intermedio della banca centrale del 36%. Si prevede inoltre, che l’inflazione scenderà ulteriormente al 29% nel 2025 a causa del continuo inasprimento della politica monetaria. Sebbene siano probabili alcune sofferenze a breve termine, l’impegno della Banca Centrale verso l’inasprimento della politica monetaria, apre la strada alla crescita a lungo termine. Gli aumenti dei tassi di interesse stanno iniziando ad avere effetto e si spera che l’inflazione inizi a raffreddarsi nei prossimi mesi. Ciò alleggerirà il carico sui cittadini turchi e migliorerà la loro qualità di vita. L’upgrade di Fitch, inoltre, rende la Turchia più attraente per gli investitori stranieri. E ciò potrebbe portare il capitale tanto necessario per rilanciare l’economia e creare posti di lavoro.