Le donne UDC di Puglia hanno avviato un percorso di approfondimento attraverso tavole rotonde e confronti in vari ambiti affrontando tematiche di rilevanza e interesse non solo locali, uscendo dal recinto delle politiche di genere portando le proprie esperienze e punti di vista.
In ogni provincia parleremo di politiche di grande attualità, partendo dalla capitanata al fianco degli agricoltori nella protesta dei trattori che coinvolge non solo il nostro Paese ma anche la Francia e altre nazioni europee.
In Puglia sono 24mila le donne che, con le proprie famiglie, sono alla guida di aziende agricole dimostrando capacità nel coniugare la sfida con il mercato e il rispetto per l’ambiente, con attenzione al sociale e alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e della biodiversità.
L’Europa attraverso la PAC definisce le condizioni che consentiranno agli agricoltori di svolgere le funzioni per garantire varietà e abbondanza di prodotti accessibili, sicuri e di buona qualità, garantisce la sicurezza alimentare a livello mondiale, fornisce ai così detti “settori a monte” e “settori a valle” tutte le informazioni riguardanti le questioni agricole, i metodi di allevamento e gli sviluppi di mercato per operare efficacemente con mezzi moderni e produttivi, il tutto per una produzione che protegga la natura e che salvaguardi la biodiversità. A tale scopo presenta gli obiettivi fissati da ogni Paese dell’UE tenendo presente le misure decise a livello nazionale.
Le attuali politiche europee del Green Deal stanno mettendo in difficoltà l’intero comparto, i vincoli ambientali, la revisione dei sussidi, la messa a riposo dei terreni, la riconversione biologica, la limitazione dei pesticidi.
È necessario stare al fianco di chi lavora la terra, spina dorsale della nostra economia. Tutti, uniti a loro, per loro e per noi.
Le donne UDC
PPOO Pari Opportunità PUGLIA
Gianna Cavallo