Principale Arte, Cultura & Società Che abitudini hanno le creature nate intorno al 2014?

Che abitudini hanno le creature nate intorno al 2014?

Mia nipote tra qualche giorno compirà 10 anni.
Quando nacque ero nell’appartamento con il quale vivevo con il mio compagno.
La mattina del 26 Gennaio 2014 il mio telefono squillò. Era mia sorella.
– È nata!
– Come l’hai chiamata?
– Belén, che significa Dov’è nato il Signore.
Io e Belén eravamo molto legati.
Io ero un po’ gelosə delle mie Barbie, avevo timore le rovinasse. E così giocavamo con altro.
Spesso veniva a trovarmi al termine delle mie performance. Ridevamo tanto insieme e ci facevamo selfie a volontà e mangiavamo cioccolata a profusione.
Poi, nel Gennaio del 2017, fece il suo ingresso alla scuola dell’infanzia e il nostro rapporto si raffreddò a poco a poco.
Partii per il Sud America e, al mio ritorno in Europa, la rividi poche volte, un po’ perché iniziò a coltivare le prime amicizie e un po’ perché le mie attività artistico-formative iniziarono a svolgersi soprattutto all’estero.
Io e Belén abbiamo ricominciato a parlarci lo scorso Natale.
Le abbiamo regalato uno smartphone e, appena la sim è stata attivata, mi ha cercato e contattato su whatsapp. Mi ha scritto “Ti voglio bene” e io ho provato gioia e commozione. E con quei sentimenti nel cuore e in viso le ho scritto “Anche io”.
Avevamo bisogno di un apparecchio tecnologico per dirci che ci vogliamo bene?
Nei giorni successivi all’Epifania abbiamo pranzato a casa dei miei genitori, quasi sempre in compagnia delle voci di un paio di sue amichette, con le quali Belén è spesso in videochiamata.
Le mille domande di una di queste e il fatto che mia nipote inquadrasse, senza autorizzazione, dettagli dell’appartamento, che neppure io mostro alle persone care, hanno provocato in me fastidio e disagio. Ho voluto gestire queste emozioni cercando di creare un dialogo con questa ragazzina.
Ciò che ne è scaturito è stata la richiesta da parte del papà di questa creatura di evitare ogni contatto. O almeno questo è quello che io e la mia famiglia abbiamo compreso il giorno successivo dalle parole di Belén.
Nonna Michela ha reagito proibendole di usare lo smartphone quando è a tavola con noi. Sono seguite lacrime di zio (per lei e per i suoi genitori i miei pronomi sono maschili) e nipote e un pomeriggio speso a cercare di chiarire le incomprensioni.
Poi, per cena, abbiamo mangiato insieme una pizza e patatine fritte (di cui è ghiotta).
Dopo due giorni ho preso il volo per la Polonia.
So che Belén e mia madre stanno prendendosi cura dei miei due pesciolini, soprattutto all’ora di pranzo.
Sto cercando di capire che abitudini hanno le creature nate intorno al 2014.
Che rapporto hanno con il mondo degli adulti e con la tecnologia?
Conoscono l’intelligenza emotiva?
Leggono?
Cosa pensano dell’arte?
Quali sono i loro modelli?
Classe 2014: abitudini, tecnologia e relazioni con il mondo degli adulti
I ragazzini e le ragazzine del 2014 e dintorni crescono in un’era dominata dalla tecnologia, che influenza profondamente le loro abitudini e interazioni con il mondo circostante.
Esaminiamo alcuni aspetti chiave della loro vita quotidiana.
1. Tecnologia e Relazioni Sociali
Le creature del 2014 sono cresciute immerse in dispositivi tecnologici. Smartphone, tablet e computer fanno parte integrante della loro vita quotidiana, ne facilitano la comunicazione e l’accesso alle informazioni.
Tuttavia, l’uso eccessivo di dispositivi può influenzare la qualità delle loro relazioni interpersonali, richiedendo una maggiore attenzione alla gestione del tempo online.
2. Intelligenza Emotiva
La consapevolezza dell’intelligenza emotiva sta emergendo come una competenza cruciale. Le creature del 2014, esposte a una vasta gamma di emozioni attraverso i media e le interazioni online, possono sviluppare una comprensione più approfondita delle emozioni altrui e di sé stesse. Tuttavia, è fondamentale guidarle nell’apprendimento di come gestire le proprie emozioni in modo sano.
3. Lettura e Cultura
In un’epoca digitale, la lettura assume nuove forme. Sebbene i libri tradizionali siano ancora presenti, le creature del 2014 spesso consumano contenuti attraverso e-book, audiolibri e piattaforme online. La sfida consiste nell’incoraggiare la lettura critica e l’esplorazione di diverse forme di espressione letteraria.
4. Arte e Creatività
Il mondo artistico gioca un ruolo importante nella vita di queste creature. Esprimono la propria creatività attraverso disegni digitali, video e altri media accessibili grazie alla tecnologia. Promuovere l’apprezzamento dell’arte tradizionale e digitale può arricchire il loro sviluppo creativo.
5. Modelli e Influenze
I modelli di riferimento possono variare. Dai personaggi dei cartoni animati alle personalità online, la classe 2014 è esposta a molteplici influenze. Tuttavia, è essenziale incoraggiare modelli positivi e sviluppare il senso critico per valutare le informazioni che incontrano online.
In conclusione, le creature nate intorno al 2014 sono immerse in un ambiente digitale in rapida evoluzione. Promuovere l’equilibrio tra tecnologia, sviluppo emotivo e cultura tradizionale è cruciale per garantire che crescano come individui equilibrati e consapevoli.
Tra qualche ore farò ritorno in Puglia. Farò del mio meglio per imparare la lingua di mia nipote e creare un rapporto leale e arricchente con lei.

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