Il 19 Gennaio un’onda di consapevolezza ha invaso Piazza Roma a Martina Franca (TA), dove il Collettivo 080 – Rete Studenti Medi e Villa Castelli Online hanno manifestato contro i tagli al Fondo per i Disturbi Alimentari, fenomeno che ha acquisito ancora maggiore rilevanza dopo l’emergenza COVID-19.
L’evento è stato caratterizzato da un forte appello alla partecipazione attiva. Il messaggio principale è stato chiaro: «Il 19 Gennaio scendiamo in piazza, perché di disturbi alimentari si muore, oggi più di ieri. E se non facciamo nulla, si morirà domani più di oggi.»
Un particolare allarme è stato lanciato riguardo al triplicarsi dei casi di disturbi alimentari dopo il COVID-19. La pandemia ha scatenato una serie di fattori che hanno contribuito a questo aumento, tra cui lo stress, l’isolamento sociale e la maggiore pressione psicologica. Tuttavia, nonostante il notevole aumento dei casi, i posti disponibili per le cure sono rimasti invariati, anzi, si profila una diminuzione.
Gli interventi hanno sottolineato l’urgenza di affrontare il problema a livello di politiche sanitarie, chiedendo un aumento delle risorse e dei servizi dedicati al trattamento dei disturbi alimentari. L’appello alla consapevolezza e alla solidarietà è stato enfatizzato, con l’invito a far sentire la propria voce.