Principale Politica Autonomie locali Pulsano – Comune, “il Dup con atti ereditati e lacunosi”

Pulsano – Comune, “il Dup con atti ereditati e lacunosi”

Le critiche del consigliere Angelo Di Lena al Dup (documento unico di programmazione) del Comune di Pulsano : “Molti interventi ereditati della precedente amministrazione e atti lacunosi”

Questa sera lunedì 11 Dicembre alle ore 15.00 si è riunito il Consiglio Comunale presso il Convento Dei Padri Riformati, Pulsano, con all’ordine del giorno tra i vari argomenti il Documento unico di programmazione 2024/2026 che contiene anche il piano triennale dei lavori pubblici .
Critico il consigliere Angelo Di Lena :
“Durante lo svolgimento dei lavori di consiglio comunale, anche stavolta in maniera ingiusta sono stato richiamato all’ordine, ma la cosa assurda è che addirittura successivamente il Presidente del consiglio comunale mi ha espulso invitandomi con i vigili urbani a lasciare l’aula, stavolta, con il voto favorevole dei consiglieri di maggioranza.
La cosa gravissima è l’atteggiamento discriminatorio del presidente del consiglio comunale che non è stato, come spesso accade, per niente uguale a quello che adotta con i colleghi di maggioranza e con il sindaco.
Nello specifico, un collega della maggioranza che avrebbe dovuto parlare del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari è uscito fuori tema ed ha parlato del sottoscritto e di un altro collega di minoranza.
A quel punto sono intervenuto richiamando il presidente del consiglio comunale affinché portasse sulla retta via  il consigliere di maggioranza che anziché parlare del punto all’ordine del giorno stava facendo un comizio populista con lo scopo di non rispondere alle criticità sollevate dalla minoranza.
Sono stati lesi nuovamente i miei diritti anche nella seduta consiliare di questa sera, sono stato espulso dall’aula, come consigliere, in violazione all’articolo 33 del regolamento delle sedute di consiglio comunale, che prevede invece, prima dell’espulsione di un amministratore dall’aula in maniera unilaterale, tre richiami e un tumulto in aula; cosa che non si è verificata nemmeno stasera, come d’altronde nemmeno nell’ultimo consiglio comunale.
Più dettagliatamente il Presidente del consiglio comunale prima di provvedere ad un semplice richiamo, un consigliere deve turbare con il suo comportamento la discussione e l’ordine della seduta, ed io invece, ho semplicemente illustrato con dialettica politica le ingiustizie che subisco durante i dibattiti consiliari, denunciando i comportamenti della presidenza che adotta due pesi e due misure tra me e la maggioranza.
Addirittura nell’ultima seduta avevano messo dietro di me un Carabinire !
Tutto ciò ha costituito per il sottoscritto una limitazione della mia libertà di cittadino.
Di seguito alcune proposte e criticità che ho esposto questa sera e altre che purtroppo
non ho potuto esporre per colpa del provvedimento ingiusto subito con lo scopo di silenziarmi, ma non ci riusciranno mai :
la maggior parte degli interventi sono ereditati dalla precedente Amministrazione comunale.
Mi sarei aspettato però delle integrazioni.
d esempio una cosa che si sarebbe potuta fare è la sistemazione del parcheggio in via caduti di Nassiriya e renderlo contestualmente utilizzabile anche come area mercatale settimanale ed in parte permanente per gli ambulanti di ortofrutta che adesso stazionano in tutti gli angoli del paese;
non ci sono bagni pubblici nel centro dell’abitato che specialmente durante l’estate è visitato da tanta gente;
poi parlano tanto di turismo, ma non c’è una sola previsione di infrastruttura nella zona a mare, per esempio c’è l’area comunale posta sulla destra dell’insenatura di montedarena dove si potrebbe realizzare una bella villa attrezzata a verde, magari con un teatro all’aperto, poi ci sono tutte le aree a verde all’interno della pineta ove potrebbero trova collocazione spazi attrezzati per giovani.
Altra cosa a cui non si pensa che è assolutamente prioritaria è la realizzazione della fognatura nera in tutto l’abitato rivierasco dove sono stati spesi un sacco di soldi per il collettore principale sulla litoranea ma nelle vie di penetrazione non c’è una sola via canalizzata, fatta eccezione per poche case che affacciano sulla litoranea per il resto tutte le abitazioni continuano a scaricare nel sottosuolo e poi di conseguenza a mare dove andiamo a fare i bagni noi stessi.
Poi l’incendio della pineta non ci ha insegnato niente ?
Perché non si pensa ad un posto fisso di presidio e pronto intervento dei Vigili del Fuoco nei pressi della pineta? Manca qualsiasi opera di infrastrutturazione nella zona di mare.
Inoltre mancano interventi per potenziare le condotte delle acque meteoriche a via Roma nonostante i danni subiti in seguito al nubifragio del 2019 l’amministrazione è inadempiente ;
E di sistemazione dei piani viari dell’abitato non se ne parla?
C’è via Roma (e non solo) che sembra una mulattiera .
Detto questo, la mano dei nuovi amministratori non si vede minimamente tranne che per tagli di nastro o delibere di patrocini a iniziative di propaganda ad amministratori della maggioranza o ad amici e parenti, inoltre c’è molta opacità nella loro azione .
Ad esempio, sono stati forniti gli atti 5 giorni prima del consiglio comunale, mentre la norma prevede il diritto dei consiglieri comunali alla conoscenza della documentazione di almeno 15 giorni prima :
Ma v’è’ di più perché persino il parere del revisore del conti è arrivato solo un giorno prima della seduta consiliare e la giurisprudenziale a tal proposito afferma una riprogrammazione del documento unico programmato ed a stabilirlo è il Tar Toscana con ordinanza n. 284/2020.
Agendo in questa maniera e cioè fornendo la
documentazione del DUP ai consiglieri comunali a pochi giorni dal
Consiglio la maggioranza si assicura:
N.1) il rispetto per la tempistica per l’approvazione del bilancio di previsione; e
N.2) nello stesso tempo pensa di silenziare la mia opposizione perché non mi danno il giusto tempo per studiare gli atti e quindi fare emendamenti e rilievi, ma non è andata così purtroppo per loro …
-Ho trovato delle ambiguità alla delibera sulla  destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada per l’anno 2024.
La previsione di introito è notevolmente più alta rispetto gli anni precedenti, inoltre sul portale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti manca la relazione dei proventi dello scorso anno che doveva essere inviata entro il 31 maggio, infine i proventi delle sanzioni non saranno spesi ne’per rifacimento strade ne’per interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli (bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti.
– PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI 2024/2026
Le locazioni non vanno messe nelle alienazioni.
Le voci in allegato in cui non sono previsti gli importi andrebbero tolte perché sono ininfluenti al fine della redazione delle entrate del bilancio comunale.
Le Alienazioni sono vendite.
I fitti attivi vanno in un’altro capitolo delle entrate comunali.
Un piano delle alienazione deve essere un piano di dettaglio completo perché è finalizzato al riporto delle cifre in bilancio come previsione d’entrata.
Ciò detto è ridicolo che nella descrizione dei beni scrivano in attesa di frazionamento, in attesa di perizia, ????
Quanto valgono questi beni?
A seconda di chi avanza l’istanza si determinerà il valore????
Insomma un vero e proprio disastro confermato anche dai rilievi del revisore dei conti che invita l’amministrazione ad essere più trasparente”.

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