Toritto – Oro verde, quanti non sanno che l’olio evo combatte l’insorgenza dei tumori, è antiinvecchiamento, fa benissimo al cuore, combatte il diabete? Se n’è parlato oggi in un convegno dal titolo “L’olio d’oliva, un alimento intelligente”, svoltosi nel frantoio dei Fratelli Macchia a Toritto.
Introducono l’evento, il sindaco di Toritto, Dionisio Rotunno, e la presidente della Pro Loco di Toritto, Stefania Buccomino.
“L’olio d’oliva – spiegano Giuseppe Cascella e Loredana Battista, del Comune di Bari, ideatori del convegno – quello extravergine è probabilmente l’alimento piu’ straordinario esistente in natura e durante il nostro incontro, oggi abbiamo percorso un affascinante viaggio nel passato, nel mondo antico con il prof. Aldo Luisi”.
“Sin dai tempi greci e romani – racconta Luisi – era considerato un dono degli dèi, e la sua produzione e consumo erano spesso accompagnati da rituali religiosi. nelle antiche credenze greche, le olive erano associate a Atena, dea della saggezza, e la produzione dell’olio era vista come un atto di gratitudine verso gli dèi per il loro favore”.
Immensi sono i benefici per la salute. A dirlo la professoressa Filomena Corbo: “fa bene al contrasto di trombosi, ictus, infarti, neoplasie. Inotre è ottimo per combattere il diabete, ha proprietà analgesiche e antinfiammatorie, nonché cosmetiche. L’olio evo – aggiunge Corbo – supporta l’intestino ad avere il suo regolare funzionamento, regolarizza i valori del colesterolo nel sangue. Inoltre ha proprietà anti.invecchiamento sulla pelle. E previene tumori della pelle e del cavo orale”.
Presente anche Francesco Paolicelli, presidente della Commissione Sviluppo Economico della Regione Puglia : “Non dimentichiamo il connubio agricoltura,turismo ed economia della nostra regione Puglia. L’ulivo, albero imperante sul nostro terrritorio, è, non a caso, il simbolo del logo della Regione Puglia. La nostra terra cosi’ ricca sotto ogni punto di vista, deve essere una risorsa per ogni cittadino al fine di rilanciare l’economia e l’occupazione, e la Giunta Emiliano in questi anni ha dimostrato il grande impegno in tal senso”.
Hanno partecipato inoltre i professori Nicola Cutino Michele Covelli e la sommelier Cristiana Papazzisis che ha dissertato sulle varietà autoctone dei vini pugliesi.