Grande emozione nell’incontro con Alison, con due collaboratrici dell’associazione Tiziana e Anna che consegnano ai genitori la macchina aspira muchi per Alison
Maria Valtorta, una veggente della metà del secolo scorso, così descriveva la nascita della vergine Maria: “Una piccolina che potrebbe dormire fra il cerchio di braccio di un fanciullo, una testolina di avorio tinto di rosa tenue e delle labbra di carminio che non piangono più, ma fanno l’istintivo atto di succhiare, così piccine, un nasetto minuto fra due gotine tonde quando stuzzicandola le fanno aprire gli occhietti due pezzettini di cielo, due puntini innocenti che guardano non vedono…e per manine quelle due cosine che annaspano l’aria”
Ecco la sollecitudine di guardare alla tradizione religiosa per descrivere questa piccola Alison di appena cinque mesi che ha bisogno di noi del nostro aiuto della nostra vicinanza per una malattia così rara è così pericolosa: Ebstein-like più atresia polmonare
Potremmo parlare di un grande cuore, troppo grande che offende il polmone, che ha bisogno di essere ridimensionato, ma ci vuole tempo, grande scienza e grande coscienza.
Il cronista anziano si avvicina alla piccina come un nonno, é questa la sensazione che mi ha preso ieri nell’incontrarla con i suoi genitori.
Consegnavamo con Tiziana e Anna questo strumento che serve per fare a casa quello che si dovrebbe fare in ospedale per aspirare i muchi che riempiono i bronchi. La piccina sembra comunque star bene, mangia fa i suoi servizi e sorride appena, ma non piange proprio come la descrizione della Madonna nella sua nascita.
Secondo esperti è già un miracolo che sia sopravvissuta, deve arrivare almeno al settimo mese per essere operata.
Ho voluto questo accostamento come augurio e attenzione Celeste a questo esserino che ha bisogno di noi e che ha avuto l’attenzione dell’associazione Falanthra.
Qui di seguito alcuni cenni sulla sua storia raccontata dai genitori che hanno altri due bambini, Victoria di 7 anni e Salvatore di 11.
Due giovani ragusani a Taranto da cinque anni: sono cuochi, avevano in mente di fare gli arancini siciliani nella città bimare, ma disagi e problemi hanno impedito il progetto, si sono affidati al reddito di cittadinanza che ora è finito nelle beghe del governo.
Poi è arrivata Alison, scoperta al settimo mese di gravidanza con avvisaglie prima: domanda alla madre Salvatrice da parte del cronista: “hai mai pensato di interrompere la gravidanza?” Risponde: “è una domanda che mi hanno fatto anche in ospedale, ho sempre detto no!”
Santa donna, dobbiamo dirlo di fronte a tante mamme che abbandonano i figli.
Allora alla prova la nostra solidarietà andiamo tutti al prossimo evento: sei giorni alla pettolata in beneficenza per la piccola Alison quartiere Paolo sesto 22 novembre 18:00 Concerto Banda Lemma mascotte per i bimbi, Mercatino di Natale tante altre sorprese. Presso il minimarket Pedro di Pina Fago.
Per la piccola Alison, un angioletto che deve vivere fra noi e per noi, per la nostra comunità, perché il miracolo continui.
