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Dai banchi alle aule del diritto. Il percorso di PCTO del Liceo Moscati

Gli studenti del liceo in aula consiliare con il sindaco D'Alò

Dai banchi alle aule del diritto. Il percorso di PCTO del Liceo Moscati

di Evelyn Zappimbulso

Per il quinto anno consecutivo il Liceo Moscati di Grottaglie, diretto dalla Dirigente Scolastica Anna Sturino, mette in campo il progetto di educazione alla legalità “Dai banchi alle aule del diritto”, nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento che vede coinvolti ogni anno oltre 250 ragazzi delle classi quarte di tutti gli indirizzi.

La collaborazione con gli enti ospitanti: Guardia di Finanza, Stazione Aeromobili di Grottaglie e Amministrazione Comunale, è cresciuta negli anni e si è perfezionata. Sono stati infatti affinati i percorsi formatavi che vedono tutti gli studenti impegnati in attività di sensibilizzazione verso la consapevolezza che rispettare le regole è sempre meglio di qualsiasi altra strada più veloce e apparentemente più facile per arrivare agli obiettivi.

Il progetto dura tre mattinate che hanno inizio presso il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Taranto ove gli studenti, grazie alla condivisione dei valori educativi da parte del Comandante Massimiliano Tibollo, vengono accolti dai finanziari, tra cui Fabio Palmisano, Vincenzo Mazzano e Daniel Altavilla che con entusiasmo li addentrano nelle funzioni delle fiamme gialle soffermandosi sulle attività in strada contro lo spaccio e l’uso degli stupefacenti.

Gli studenti presso la Guardia di Finanza

Avere la possibilità per i ragazzi di intrattenere conversazioni su problematiche che possono tangere le loro vite con uomini che sul campo operano per la loro tutela ed apprezzarne la passione è motivo di riflessione, che continua anche ad attività conclusa. I ragazzi hanno modo di confrontarsi e dibattere, considerando anche la possibilità di un loro arruolamento futuro. La formazione partecipata presso la Guardia di Finanza termina per tutti con la dimostrazione delle abilità dei cani antidroga, che alla presenza dei ragazzi mostrano la loro destrezza nel riuscire a scovare detenzioni illecite di sostanze stupefacenti tra borse e valigie.

Dimostrazione unità cinofile

Il progetto continua il secondo giorno presso la Stazione Aeromobili della Marina Militare di Grottaglie ove, grazie alla collaborazione dell’attuale comandane Ivan Leonardo Pagliara, gli studenti apprendono l’importanza delle Forze Armate, al servizio della nazione, come di tutti i cittadini, a garanzia della pace e per il benessere di ogni essere umano.

La parte pratica della giornata vede coinvolti gli studenti presso i gruppi volo, tra i velivoli e termina con la simulazione su un mezzo che riproduce la cabina di un aereo, utilizzato dai piloti in fase di addestramento.

Marisater Grottaglie

L’ultima e terza giornata, carichi di esperienze nuove e fresche conoscenze, gli studenti siedono tra gli scranni dell’aula consiliare del Comune di Grottaglie e simulano una attività provvedimentale di consiglio, intervallandosi con consiglieri e assessori reali della amministrazione grottagliese, tra cui l’assessore Antonio Vinci, il vice sindaco Vincenzo Quaranta, il presidente del consiglio Aurelio Marangella, il consigliere Gabriele D’Abramo e la funzionaria dott.ssa Daniela De Vincentis. Ogni gruppo di studenti viene accolto e salutato dal sindaco in persona, avv. Cirò D’Alò che rivolge loro domande, invitandoli alla partecipazione ed al confronto, per mostrare ai giovani che le scelte per il bene comune devono innanzitutto essere le scelte di tutti.

I ragazzi si autoassegnano deleghe assessorili e consiliature di minoranza e maggioranza, dibattendo su una questione a loro vicina e reale del territorio, il tutto nel pieno rispetto di una seduta pubblica dell’ente locale.

Attività consiliare simulata dagli studenti

Gli studenti si sentono così coinvolti, avvertono che in fondo le regole “poste”, anche quelle comunali, sono frutto di scelte e valutazioni; comprendono che le istituzioni sono innanzitutto presidio di legalità nell’interesse delle generazioni più giovani; vivono una esperienza formativa fuori dalle aule e tra i banchi, in luoghi dove si applica, si difende e nasce il diritto.

Il progetto, iniziato il 6 novembre scorso, con ultimo giorno per l’anno scolastico 2023.24 fissato per il 13 dicembre, è curato dai docenti di diritto ed economia Eva Zappimbulso, Cosimo Grimaldi e Cinzia Ieva.

Redazione Corriere di Puglia e Lucania 

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