di Rossella Longo
Nel concetto più sano di inclusione e di rispetto per tutti, alcune spiagge del mondo son state dotate di sistemi innovativi che consentono l’accesso alla spiaggia, ed ai suoi servizi, anche ai soggetti con mobilità ridotta.
Grazie al progetto europeo ERMIS II , implementato nel 2021 a Cipro (ed ideato da Dimitris Lambrianides), sono state create rampe con discesa diretta in acqua e la Seatrac,un tipo di carrozzina su binari, che si controlla con un telecomando e consente autonomamente di accedere al mare.
Il sistema è utile per chiunque abbia difficoltà motoria e/o a vivere in autonomia la spiaggia: quindi anche donne incinta ed anziani.
Sul modello cipriota, imitando in particolare la spiaggia di Paralimni, la vicina Grecia ha deciso di attrezzare 287 spiagge del suo Paese (di cui la metà già pronte) con lo stesso sistema di accesso agevolato al mare: rampe “auto- funzionanti “ e carrozzine anfibie.
Consultando il sito www.accessiblebeaches.gr si posso ricevere tutte le informazioni necessarie, utili a pianificare un comodo viaggio in sedia a rotelle in Grecia, nonché una puntuale mappa indicante tutte le spiagge dotate di Seatrac.
Altro che bandiera blu per la Grecia! Meriterebbe l’oro.
