TARANTO – La nuova condotta sottomarina al servizio del depuratore Gennarini di Taranto è un’opera di grande utilità per la comunità ionica. Il progetto definitivo prevede un importo di 15 milioni di euro. I lavori dovrebbero iniziare nella primavera del 2024 e l’impianto, secondo le previsioni, dovrebbe entrare in esercizio dopo circa un anno, a giugno del 2025.
La nuova condotta sottomarina di Taranto sarà l’argomento al centro dell’incontro in programma mercoledì 24 maggio alle ore 18, presso la sala parrocchiale di Lama, in via Sciabelle 14. L’iniziativa è organizzata dal consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (Pd) e dal Circolo Pd San Vito/Lama.
Ad illustrare nel dettaglio i contenuti del progetto, i tempi di realizzazione ed i benefici che comporterà l’entrata in esercizio dell’impianto, sarà l’ing. Gaetano Barbone, responsabile della Direzione ingegneria dell’Aqp. Sono previsti, inoltre, gli interventi del consigliere regionale Di Gregorio; di Giuseppe Tursi, segretario cittadino Pd Taranto; di Anna Filippetti, segretario provinciale Pd. In apertura i saluti di Giuseppe Convertino, segretario del circolo Pd San Vito/Lama.
La nuova condotta sarà realizzata nella stessa area dell’impianto esistente e si estenderà per una distanza di circa due km dalla costa. Previsto anche un tratto di avvicinamento al mare.