Antonio Guterres in occasione della conclusione del vertice di tre giorni del G7 nella città giapponese di Hiroshima, ha affermato che è giunto il momento di riformare sia il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite che le istituzioni del sistema di Bretton Woods. “Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite riflette le relazioni di potere del 1945 e c’è un crescente bisogno di ridistribuire il potere con le realtà dei tempi contemporanei” ha affermato.
ONU, Guterres: è tempo di riformare Consiglio di sicurezza e Bretton Woods
Riferendosi a Bretton Woods, l’accordo firmato nel 1944 per sostenere l’economia globale dopo la seconda guerra mondiale, Guterres ha affermato che “l’architettura finanziaria globale è diventata obsoleta, disfunzionale e ingiusta”. Ha affermato che il devastante impatto economico della pandemia di COVID-19, la crisi climatica, l’invasione russa dell’Ucraina, i livelli insostenibili del debito, l’aumento dei tassi di interesse e l’aumento vertiginoso dell’inflazione stanno devastando lo sviluppo e l’emergere delle più importanti economie del mondo. Ha sottolineato inoltre, che tra le ragioni dei problemi che devono affrontare i paesi in via di sviluppo ci sono le dimensioni legate al potere. E che il G7 non può più essere uno spettatore in un “mondo multipolare, poiché le divisioni geopolitiche crescono”, mentre miliardi di persone non hanno abbastanza cibo, acqua, istruzione, assistenza sanitaria e lavoro. Ha suggerito inoltre, che se le banche multilaterali di sviluppo lavorassero insieme e cambiassero i loro modelli di business e l’approccio al rischio, potrebbero sfruttare enormi quantità di finanziamenti privati per i paesi in via di sviluppo a costi ragionevoli.
