
La Fiera S. Giorgio di Gravina in Puglia, alla 729.esima edizione, sta vivendo in questi giorni un momento di grande esaltazione. Sarà aperta fino a martedì 25 aprile 2023.
Il corteo medievale, che ha solennizzato l’inaugurazione della manifestazione venerdì scorso 21 aprile con in testa il re Carlo II d’Angiò impersonato addirittura dal celebre attore americano Ron Moss, in arte Ridge nella famosa soap “Beautiful” sugli schermi di Mediaset da oltre 30 anni, è stato organizzato, di concerto con l’Amministrazione Lagreca, dall’Associazione corteo storico Giovanni di Monfort, presidente Giuseppe Colonna. Splendidi i figuranti nei loro magnifici costumi d’epoca.

Si respira aria di rinascita dopo la pandemia da covid-19. Le condizioni meteo, con giornate primaverili meravigliosamente soleggiate e temperature costanti al di sotto dei 20°, stanno favorendo lo svolgimento della fiera in un clima festoso e pieno di aspettative per gli espositori e gli operatori economici.
L’evento è stato presentato in anteprima alla Regione Puglia il 17 aprile e al Senato a Palazzo Montecitorio a Roma il 19 aprile.
I settori interessati: agricoltura, bestiame, agroalimentare, enogastronomia, innovazione tecnologica, macchine e attrezzature agricole, cultura.
Antistante l’ingresso alla fiera staziona un bus a due piani in perfetto stile inglese verniciato rosso con la pubblicità, “Tourist Tour – Città di Gravina”, organizzato per l’occasione con la Società STP/Società Trasporti Provinciale.
Presente il Parco Nazionale dell’Alta Murgia con gli stand dei 13 Comuni che fanno parte dell’ente.
Ben curata l’organizzazione grazie alla collaborazione di tutti gli assessorati cointeressati. Il sindaco dr. Fedele Lagreca e l’assessore arch. Vito Stimolo, responsabile dell’organizzazione della fiera, hanno dimostrato piena capacità organizzativa, sebbene siano al loro primo anno di battesimo in qualità di amministratori pubblici. Presenti sul piazzale antistante l’ingresso a dare il benvenuto a cittadini e forestieri.

Si è percepito a pelle il loro entusiasmo e il loro calore umano. A dare maggiore spessore all’entourage del primo cittadino anche esponenti delle amministrazioni dei paesi vicini: il sindaco Michele Patruno di Spinazzola; il vice sindaco di Barletta avv. Giuseppe Dileo di Barletta con il suo gruppo medievale “Brancaleone onlus” presente con uno stand (Carmine Dell’Aquila) ma nel contempo nel pomeriggio del giorno 22 un gruppo di soldati duellanti ha eseguito uno spettacolo con spade nel piazzale davanti ad un pubblico festante.
La mia guida tra gli stand è l’amico Franco Nacucchi, Presidente dell’Associazione 3P/Partecipare, Produrre, Progredire, che ama presentarsi col suo motto “Nacucchi senza trucchi”.
La sua simpatia e la fitta rete di conoscenze mi facilita l’introduzione come inviato speciale del CORRIERE PL.IT/Corriere di Puglia e Lucania e del periodico IL COLLE, sulle cui testate ho pubblicato un articolo sulla figura della figlia Marica Nacucchi, investigatrice, pioniera in questo delicato settore, con sede a Matera Città dei Sassi.
Una prima fermata d’obbligo è lo stand Bruno, macchine agricole; mi riceve il general manager Pino Anselmi, vecchia conoscenza. Le macchine esposte, di grandi dimensioni, sono il fiore all’occhiello dei massimi brand del settore: John Deere, Kobelco; filiale ad Altamura in via Corato. Un parco macchine sempre aggiornato in pronta consegna.
Proseguendo nel padiglione dei Comuni, ecco lo stand della Fondazione Pomarici Santomasi con le immagini dei suoi tesori culturali; accanto lo stand del maestro marmista Massimo Loglisci con i suoi capolavori in miniatura, tra cui il castello di caccia di Federico II, ricostruito secondo una sua interpretazione sulla base dei resti attuali, segue la chiesa Madonna delle Grazie con l’emblema dell’aquila del suo vescovo committente; il ponte viadotto, ed altro.


Di fronte lo stand della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, dove sullo schermo scorrono le immagini dell’Istituto con la sua ultracentenaria storia; oggi alla plancia di comando il presidente avv. Leonardo Patroni Griffi.

Lo stand della Proloco di Altamura con in bella vista il suo famoso pane ed altre immagini a stigmatizzare il borgo antico e tutto il suo patrimonio storico culturale (orme dei dinosauri e tradizioni gastronomiche). Presente nello stand la vice presidente e attrice internazionale Cinzia Clmente.
Lo stand di Santeramo in Colle con le immagini del ritorno a casa dell’artista ottocentesco Francesco Nitti. Uno sguardo allo stand di Cassano delle Murge dove campeggiano locandine della capitale del turismo lento; qui è ospitata l’Associazione musicale S.M. degli Angeli; due rappresentanti in alta uniforme della banda si fanno piacevolmente immortalare dal mio smartphone.
Lo stand di Spinazzola è rappresentato da due bei ragazzi di entrambi i sessi e al centro il sindaco Michele Patruno che non ha voluto mancare a questo appuntamento.
Segue lo stand di Poggiorsini animato dalla bella e dinamica presidente Agata Picerno insieme alle sue colleghe Maddalena Masiello, Maria Castoro e Rosabianca Cirasola; il più piccolo Comune della Città Metropolitanna di Bari. Nel piccolo spazio una rappresentazione del suo territorio unitamente all’acqua Orsini con il suo stabilimento di imbottigliamento.
Tra gli stand qualche immagine dello scomparso attore gravinese Nico Cirasola, autore del film “Focaccias Blues”; a margine con il padiglione degli animali, sulla facciata di stand gastronomico campeggia questo titolo.

Proseguendo nell’altro padiglione dell’enogastronomia, la fanno da padrone i prodotti tipici della generosa terra dell’Alta Murgia: lo stand della Cantina Fiore, al cui banco Raffaele Fiore, giovane simpatico dal carattere empatico, ci dà il benvenuto. Ci conosciamo da tempo a seguito di una sponsorizzazione fatta a Polignano a Mare con i suoi pregevoli vini: la Verdeca di Gravina e le etichette del Primitivo. Un suo generoso omaggio al sottoscritto e a Franco Nacucchi sembra un “must” per il giovane imprenditore che ringraziamo con tanto affetto.

Ci spostiamo presso lo stand Divella, dove il patron Cristian, giovanissimo imprenditore, dai lineamenti fini, da attore, ci viene incontro col suo carismatico “savoir faire” . Franco Nacucchi, impenitente affabulatore esplode in una presentazione dell’azienda al mio indirizzo: 50 anni di attività; Divella nome storico nell’imprenditoria gravinese dell’arte bianca, tra molino e pastificio, e oggi dalla nuova generazione trasformata in attività commerciale con un supermercato. Cristian rappresenta il ricambio generazionale, dinamico, volitivo.

Curiosando….un altro stand che illumina i visitatori: Donna Maddalena Pianeta Terra. I due fratelli Domenico e Simone Laddaga sono altre due mie vecchie conoscenze: Diversi anni fa pubblicai un articolo su di loro; una storia affascinante la cui denominazione sociale richiama la figura della nonna, donna dalle mille risorse e conoscenze che ha inculcato nell’anima di questi giovani imprenditori l’amore per i prodotti della terra. Domenico perito agrario e Simone laureato, tecnologo, entrambi vocati all’agricoltura. Hanno presentato molte novità tra cui i germogli da utilizzare come insalata.

Molti i visitatori altamurani incrociati lungo i padiglioni; uno che non è passato inosservato è stato Vincenzo Marroccoli, amministratore del noto supermercato MD, insieme con la sua splendida consorte. Li ho immortalati nello stand del Comune di Gravina insieme all’assessore arch. Vito Stimolo, “deus ex machina” della Fiera S. Giorgio.

Altra sorpresa tra la folla, l’imprenditore altamurano Pietro Ninivaggi accompagnato da suo nipote omonimo figlio di Giuseppangelo; interessato ad acquistare un cavallo.
Proseguendo tra gli stand all’aperto, tra le attrezzature agricole, ancora una vecchia conoscenza altamurana: l’imprenditore Salvatore Chironna, costruttore di rimorchi agricoli. Un marchio noto nel sud Italia.
Curiosando ancora oltre il settore macchine e attrezzature agricole si entra nel settore fiera del bestiame, area ben attrezzata con capannoni e recinzioni per animali domestici di piccola taglia: pecore, agnellini, pony, cavalli.

Un’altra vecchia conoscenza sempre presente a questa manifestazione è l’imprenditore NicolaTedesco, detto il “Barone”, il quale oltre ad una esposizione nell’area attrezzature agricole, espone dei pony: la sua passione. E’ proprietario dell’antica masseria Scardinale ai margini della zona industriale di Gravina. Un gioiello di azienda agricola disattivata che mostra la sua possente struttura settecentesca fortificata. Mi sono riservato di fare una descrizione e pubblicarla appena possibile.