L’antica Domus federiciana ospita la prima Natività 2022 allestita per interessamento dei proprietari coniugi Salvatore e Lucia Ferrulli; all’allestimento hanno partecipato tutti i residenti di via Mario Direnzo e Arco Basso.
Le splendide statue di Maria e Giuseppe di grandi dimensioni, il giaciglio di paglia, l’asinello e il bue, e altri oggetti domestici fanno percepire un’atmosfera di grande sacralità del luogo; la volta a crociera è abbellita dalla stella cometa e da un angelo provvisto di cartiglio ad annunciare la lieta notizia.
Ai promotori dell’iniziativa va un caloroso e sentito plauso per tanta sensibilità d’animo.
L’atmosfera natalizia è stata estesa a tutto il vicinato da Vico Genco, Vico S. Francesco, Arco Monitillo ad Arco F.lli Marvulli. Tutti i residenti hanno addobbato le stradine con luminarie, decorazioni, palline colorate, pacchi doni, piante.
Insomma un benvenuto ricco di calore umano a chi transita tra le viuzze del luogo.
Dopo il grande successo delle mostre collettive nei mesi scorsi di luglio, agosto ed ottobre organizzate dal giornalista e scrittore Giovanni Mercadante, la Domus federiciana è diventata un punto di riferimento nel centro storico, a ridosso delle mura medievali di Porta Matera.
Tutti i residenti stanno dimostrando spirito di collaborazione e partecipazione per vivacizzare un’area del borgo antico che per la sua tipicità, caratterizzata da numerosi claustri e da un arco basso, definito il più basso d’Europa, è meta di passaggio di numerosi visitatori e gruppi di turisti stranieri.
Proprio ieri, venerdì 11 dicembre, in mattinata con un cielo plumbeo e piovviginoso, una coppia di turisti israeliani di passaggio ha ammirato con sorprendente stupore il presepe