Principale Arte, Cultura & Società Musica, Eventi & Spettacoli I Crianza ed i Suoni AL Sud il nuovo progetto discografico

I Crianza ed i Suoni AL Sud il nuovo progetto discografico

Raccontare il Sud non può esimersi dall’ascoltarne i suoni. Il rumore del mare, il fischiare del vento, le fronde scosse degli olivi ma anche i silenzi dei villaggi sbiancati dal sole nelle torride giornate d’estate. CRIANZA è tutto questo. Un’intima visione a volte eterea e sospesa, a volte cupa e sottomessa al suo stesso destino ma determinata almeno a gridarne la rabbia.

I flauti di Gianluca Milanese, compositore e musicista che sa passare dalla musica colta all’improvvisazione jazzistica ma anche al rock progressivo degli Aria Palea o degli Odessa, incontrano le note classiche del violoncello di Marco Schiavone, ed insieme dialogano con le sonorità mediorientali del variegato set percussivo di Vito De Lorenzi, che spazia dal tar alle tabla, mentre il  timbro caldo e genuinamente popolare di Alessandro Podo Brunetti riescono ad amalgamare con la loro musica tante diverse anime del Sud inserendo brani di Rosa Balistreri e dei Musicanova di Eugenio Bennato e Carlo d’Angiò, in quanto facce dello stesso diamante tagliato per dare risalto ad ogni sfumatura di un mondo complesso ed affascinante.

Suoni a Sud”: direzione artistica e arrangiamenti Crianza, registrato, mixato e masterizzato da Stefano Manca al SudEst Studio di Guagnano.

Fotografie di IN LOOP di Andrea Luperto.
Acquerelli di Egidio Marullo.
L’artwork e la grafica del libretto e del CD sono stati elaborati e realizzati da OndemediE.
Produzione esecutiva di Vannuccio Zanella per M.P. & Records – Distribuito da G.T. Music Distribution di Antonino Destra

Info: www.gianlucamilanese.it – www.mprecords.it


CRIANZA:
Gianluca Milanese: flauto, flauto contralto, ottavino
Marco Schiavone: violoncello
Vito De Lorenzi: percussioni
Alessandro Podo Brunetti: voce

Ospiti:
Francesco La Violasax tenore, sax barito su “Cu ti lu dissi”
Marco Grasso: piano su “Lu rusciu te lu mare”
Giancarlo Paglialunga: tamburello su “Pizzica dorica” 

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