Principale Arte, Cultura & Società Giovinazzo, festeggiamenti e appuntamento con la storia: la “Settimana Medievale”

Giovinazzo, festeggiamenti e appuntamento con la storia: la “Settimana Medievale”

In questi giorni la città di Giovinazzo celebrerà la sua Patrona, Maria SS. di Corsignano, la cui icona risalirebbe al XII secolo, così come affermato dai racconti tradizionali che sopperiscono all’assenza di notizie certe circa il rinvenimento della stessa.

La tradizione e la ricostruzione dei fatti rende noto l’episodio, riportato nell’opera “Istoria di S. Maria di Corsignano”, secondo la quale il crociato di origini francesi, Gereteo Alesbojsne, sbarcato nel 1188 a Brindisi, si recò nell’antico casale di Corsignano del territorio di Giovinazzo ove vi sostò, a seguito di un faticoso viaggio, per riposare e curarsi dalle sofferenze patite in Terra Santa.

Secondo quanto narrato, il crociato francese ricevette accoglienza e premura dagli abitanti del posto e, con riconoscenza, ne contraccambiò l’ospitalità donando alla gente “iuvenacina” una iconografia sacra raffigurante la Madonna con il bambino.

L’ icona, la quale proverrebbe – secondo la narrazione – dalla Chiesa Maggiore di Edessa, sarebbe divenuta un autentico simbolo della religiosità giovinazzese, così come testimoniato da una pergamena del XIV secolo la quale afferma quanto segue:

“Nella terza domenica di agosto dell’anno 1388, riunendosi il Vescovo con le Autorità del Clero e dell’Università, è stato redatto dall’attuario (scrivano) Giovanni, figlio di Giovanni Iammato, un atto di aver vigore in perpetuo, perché si ottenga il perenne intervento della Beata Maria sempre Vergine presso Dio Onnipotente specialmente nei momenti religiosi critici; la stessa Beata Vergine con unanime approvazione e consenso di tutti, con voti e pianti dai suddetti Vescovo a Autorità dell’Università e del Clero, interpretando la volontà del popolo, è stata proclamata Patrona della città di Giovinazzo; inoltre è stata rafforzata la promessa del celebrante che, ogni anno, la domenica entro l’ottavo giorno dell’Assunzione della Madre di Dio, il popolo di Giovinazzo organizzi la solenne festa della stessa Madre di Dio, traslando in devota processione l’Immagine della SS. Vergine di Corsignano alla Chiesa Cattedrale, venerandoLa in questa per tre giorni, finché nella stessa città di Giovinazzo si costruisca il tempio della Beatissima Vergine e la stessa Immagine vi sia collocata.”

I festeggiamenti cittadini in onore di Maria SS. di Corsignano, nell’edizione 2022, prevedono la cosiddetta  “settimana medievale”, comprendente ipotesi ricostruttive di accampamento e living history.

A seguito delle tante richieste pervenute per conoscere maggiori dettagli sulla “settimana medievale”, il presidente della Pro Loco APS, Dott. Francesco Paolo Martini, con molto piacere informa i cittadini giovinazzesi ed i turisti che il giorno 17/08/2022 si concluderà la prima parte delle attività programmate nella settimana medievale. La mostra degli stemmi nobiliari sta riscuotendo grande interesse da parte dei visitatori tanto da ricevere richieste di replica.

Molti sono i ringraziamenti che la Pro Loco APS riceve per questa iniziativa culturale e storica anche dagli stessi cittadini giovinazzesi che pur vivendo nella nostra splendida città, non ne conoscono gli aspetti storici rilevanti, confermando, dunque, l’eziologia dell’intero progetto.

La seconda parte è rappresentata da due giorni di rievocazioni storiche e attività didattiche a partire dalle ore 18.00, che consistono nella realizzazione di un villaggio medievale in Piazza San Salvatore, animato da spettacoli di combattimento ed attività a cura dell’associazione di Oria “Milites Friderici II”, conclamata per esperienza e professionalità nell’ambito rievocativo. Ad arricchire le attività alle ore 21.00 del 19-08-2022 si terrà l’investitura dei cavalieri, i quali il giorno seguente, giorno del corteo, monteranno in groppa a due cavalli a cui parteciperanno tutti i rievocatori.

Il Presidente, inoltre, svela la sorpresa per la 53° edizione del Corteo Storico: l’uscita dei Duchi avverrà direttamente dal Palazzo Ducale accompagnati dal rullante, alabardieri, trombe e dignitari del Duca e attraverseranno Piazza Duomo, Via Cattedrale, Piazza Umberto, Piazza San Felice, Piazza Vittorio Emanuele per poi ricongiungersi con il resto dei figurati del corteo e proseguire secondo l’itinerario stabilito, ovvero, Via Cappuccini, Via Marziani, Via Balilla, Piazza Sant’Agostino, Via Marconi, Via Sasso, Via Bitonto, Piazza Vittorio Emanuele II.

Per l’occasione, il Presidente ringrazia tutti i soci ed i volontari che stanno collaborando alla riuscita di questo appuntamento storico senza precedenti. Mi

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