Principale Attualità & Cronaca Cara bolletta, bolletta cara

Cara bolletta, bolletta cara

di Silvia Pilati

Non abbiamo ancora visto niente

Per l’anno 2022 gli astri promettono grandi cose per pressoché tutti i segni zodiacali.

Chi più, chi meno, troverà in qualche modo pace e felicità.

Queste previsioni hanno tutta l’aria di una operazione di marketing che ha l’obiettivo di farci dimenticare gli ultimi due anni trascorsi a parlare e sentire parlare, rigorosamente distanziati, per sicurezza, solo ed esclusivamente di covid, pandemia e vaccini.

Un contentino, insomma, per ridarci fiducia nel futuro, mettere una pietra sopra a tutti gli scandali di banchi, mascherine, furgoni scortati per il trasporto delle fiale di vaccino.

Il primo mese dell’anno sembra, però, smentire alla grande gli astrologi, almeno per quanto riguarda i soldi nelle tasche degli Italiani.

Imprese e famiglie, infatti, si trovano a combattere con il “caro bollette” che riportano cifre spropositate per i costi di luce e gas.

Il M5S, con la voce di Paola Taverna, ricorda al Governo che ” serve intervenire al più presto con misure strutturali che devono necessariamente essere finanziate con un nuovo scostamento di bilancio. Inutile approntare misure provvisorie  e stanziare risorse insufficienti a contrastare un problema che riguarda moltissimi cittadini”.

Quest’ultimo aumento delle bollette è un rincaro addebitabile alla situazione pandemica: aumento dei costi ovunque, sforzo di recuperare il mancato lavoro (e profitto) procurato dai vari lockdown,  aumento delle materie prime. Tutto ciò non può che portare ad una ricaduta generale sui consumi.

FdI, dal suo ruolo di opposizione, scatena la Meloni che si scaglia, in pieno patriottismo, in difesa delle famiglie italiane, unico e ultimo debole anello di questa catena che, possiamo immaginarci, potrebbe anche spezzarsi da un momento all’altro.

La Lega da mesi  mostra Salvini a pronunciare come un mantra: “Bisogna intervenire sul caro- energia e sugli aumenti dei costi che devono subire le famiglie.

È ormai emergenza nazionale”, riportando casi quotidiani di imprese vessate da importi lievitati nel giro di qualche mese.

E via, via, allo stesso modo, tutti gli altri… .

Un circo mediatico composto da clown  che non hanno mai fatto ridere.

Resta il dato di fatto : sempre più famiglie non riuscivano ad arrivare a fine mese nel 2021 e il 2022 sembra voglia dare il colpo di grazia alla qualità della vita di tante persone.

La disperazione aumenta, il popolo non ha nessuno realmente dalla sua parte a difenderlo e le parti politiche si stanno occupando a tempo pieno dell’elezione del Presidente della Repubblica, facendo scemare a notizia da ultima pagina le cronache Covid con tutti i disastri che ci ha mostrato e portato.

È più che lecito porsi una domanda, a questo punto: “Perché? “.

Perché se tutte le forze politiche (pro e contro il governo) sbraitano sollecitando misure immediate contro il caro bollette, occorre così tanto tempo?

Perché non viene fatto nulla?

La risposta più immediata sembra essere quella che un essere umano normodotato non vorrebbe mai sentire: chi deve agire e prendere decisioni non ha interesse a risolverlo, perché non lo capisce, con l’aggravante che non deve inventarsi una “economia di vita”, non sa il significato della parola sussistenza (una parola che parla di povertà, di sacrificio e di stenti).

Chi deve fare non vede e, purtroppo, non è un San Tommaso.

LASCIA UNA RISPOSTA

Inserisci il tuo commento, grazie!
Inserisci il tuo nome qui, grazie

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.