Chiuse le trattative per portare a Bari Candellone, D’Orazio e Marras, ormai giocatori biancorossi virtuali, il Bari ha, praticamente, in tasca De Risio e Celiento, due elementi che Auteri conosce molto bene per averli avuti con sé a Catanzaro e sui quali pone fiducia incondizionata, e i margini di una chiusura repentina ci sono tutti dal momento che le due società hanno “rivisto” le loro pretese. Ma l’impressione è che non finisca qui. Ci sono buone possibilità che ancora qualcosa verrà ritoccata fino al 5 ottobre.
La Gazzetta del Mezzogiorno fa un’analisi dei reparti dopo i nuovi arrivi: in difesa si è lavorato poco. Il portiere è rimasto Frattali, nulla quaestio sul terzetto centrale, vale a dire Di Cesare, Perrotta e Sabbione con lo spauracchio Minelli che dovrà sudarsi la fiducia del tecnico per poter dare il suo contributo. Celiento rimescola un po’ le carte perché è dotato di rapidità, di buona progressione ed una invidiabile marcatura. Auteri a Catanzaro lo faceva giocare sul centro destra, ma all’occorrenza può giocare anche da centrale o da laterale, un jolly difensivo, insomma, molto dinamico che sicuramente aumenterà il tasso tecnico della squadra.
Anche le corsie esterne cambieranno faccia: Andreoni si collocherà sulla sinistra, mentre D’Orazio sulla destra così da assicurare maggiore spinta in avanti ma anche una giusta coperture in difesa, cosa che non sempre è accaduto lo scorso campionato. Ma se dovesse rimanere Costa, qualcosa sulla fascia sinistra potrebbe mutare, tuttavia il difensore veneto è richiesto dall’Entella e ci sono buone possibilità che il trasferimento vada in porto.
A centrocampo non ci sarà la figura de regista puro. Schiavone, che ne ha un po’ la sagoma, è molto vicino alla Salernitana insieme a Kupisz, Folorunsho giocherà a Reggio Calabria e i due deputati a giocare a centrocampo dovrebbero essere Maita e De Risio, gli stessi che hanno giocato a Catanzaro con l’allenatore barese. Anche Hamlili, che garantisce buon movimento, resterà a Bari e c’è da giurare che farà di tutto per vestire una maglia da titolare. L’ultimo centrocampista a disposizione è Bianco anche se ha caratteristiche differenti dagli altri, e anche lui sicuramente darà il suo apporto alla causa. Si comprende che i centrocampisti sono quattro e, forse, almeno un altro dovrà essere reperito tenendo sempre presento la lista dei 22 elementi.
In attacco, infine, scrive sempre la Gazzetta del Mezzogiorno, si attende la ripresa di Simeri, mentre Candellone potrà essere una valida alternativa come centravanti in grado di apportare maggior fisicità. Sulle corsie laterali come ali ci sono D’Ursi sulla destra e Marras che, pur giocando a destra, potrà adattarsi sulla sinistra provando a saltare l’uomo. E tenuto conto che Neglia, con ogni probabilità, partirà, occorrerà qualcos’altro in questo reparto anche perché Terrani, pur districandosi bene sulla fascia, non è esattamente un’ala. Per questo Romairone cercherà di assicurarsi le prestazioni di Ciurria così da completare il reparto esterno d’attacco.