Principale Politica Diritti & Lavoro “Glamour , costume e società in Puglia dall’ 800 al 900”

“Glamour , costume e società in Puglia dall’ 800 al 900”

“Glamour , costume e società in Puglia dall’ 800 al 900” propone uno sguardo sulla moda presente nel patrimonio tessile della Fondazione , dei musei, associazioni e famiglie del territorio Pugliese. 

GRAVINA IN PUGLIA – Gravina  con questa mostra ricorda la celebrazione del centenario della Fondazione Santomasi che ricorreva nel 2020  con uno sguardo più attento sul proprio patrimonio tessile. Oggi una memoria sulla storia del costume in Puglia a cura dell’Ente con l’ausilio della Soprintendete   Archeologica, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bari  nella figura dell’arch.  Maria Piccarreta, le   funzionarie  restauratrici – dott.sse Simona Cicala  e  Maria Cristina Tiberini  e  la curatrice – restauratrice in manufatti tessili la dott.ssa  Maria Stragapede.

L’esposizione è un salto nella storia del costume in Puglia fra ‘800 e ‘900 che da non solo l’occasione di ammirare  abiti ed accessori di collezioni private, associazioni e istituzioni museali Pugliesi, ma anche l’opportunità di visitare la  caratteristica location del Monastero di Santa Sofia.

La mostra esibisce manufatti  storici delle più importanti famiglie di Puglia: D’Ecclesis, Jatta, Gustamacchia- Schettini, Spada, Motolese, Amati, Bucci- Frisari di Corato, Spagnoletti di Molfetta , Dell’Aquila, Carlucci Bernard di Bari, Pastore Bovio di Sammichele  di  Bari, Stragapede, Fondazione A. Marietta Rossi  di Canosa, le associazioni culturali: Antiche Ville di Mola di Bari,  Centro studi Maria e Francesca Marangelli di Conversano, Sognare e perdersi negli abiti di un tempo di Acquaviva delle Fonti ed il museo diocesano di Bisceglie. Una parte di manufatti  tessili ed accessori della prestigiosa famiglia Donadio -Traversa  – Buquicchio donati da Pasqualina Donadio alla Fondazione  – e con una sezione dedicata al barone Santomasi.

La  mostra ha preso corpo in  seguito ad un’operazione di ricognizione conservativa della collezione del barone Santomasi eseguita con la Tiraz Conservazione Restauro e la soprintendenza   di ambito conservativo e l’avvio di un progetto di  collaborazione e valorizzazione fra realtà di  privati ed istituzioni museali presenti in Puglia sulla fruizione ed esposizione  di collezioni di manufatti tessili  sulla storia e prestigio delle famiglie  Pugliesi.

Il tema dell’abito come  identità storica e sociale, capace di  restituire atmosfere e stili di un tempo   è  oggetto  da sempre di mostre e conferenze, ma tutto ciò non basta. Altre istituzioni detengono opere e la mostra si è posta lo scopo di esibire  un patrimonio che nel piccolo sta facendo rete sul territorio pugliese, in ambito moda e costume, coinvolgendo privati, pubblici e terzo settore con regione e soprintendenza a sostegno della valorizzazione e opportuna sistematica fruizione della preziosità ed eleganza delle collezioni che ci restituiscono messaggi storico  di un passato che ci rappresenta.

IL PRESIDENTE

dott. Mario Burdi

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