
Dai colori vivaci e dalla ricca cultura, Cuba affascina da sempre i turisti da tutto il mondo. Spiagge da cartolina e scorci esotici dall’entroterra, quest’isola ha tutti gli ingredienti per regalare un viaggio indimenticabile. In questo articolo vogliamo scoprire 5 cose da fare e vedere a Cuba per un viaggio memorabile.
L’Avana: un viaggio iniziando dalla capitale cubana
Si tratta del cuore pulsante di Cuba, il suo centro nevralgico che conserva una ricca storia e palazzi maestosi. Stiamo parlando dell’Avana (o “Havana”, in inglese), la capitale cubana.
L’Avana è un centro culturale importante che testimonia la ricca storia dell’isola attraverso i secoli. Qui sono passati anche personaggi celebri, come Ernest Hemingway, che ha vissuto a Cuba dal 1939 al 1960.
A l’Avana è possibile perdersi nel suo centro storico (l’Habana Vieja), fatto da stradine acciottolate ed edifici colorati, ma anche palazzi maestosi. Il centro storico dell’Avana è stato dichiarato Patrimonio UNESCO ed attira tantissimi turisti. Qui la Plaza Vieja e la Plaza de la Catedral sono sicuramente le due piazze più affascinanti. Ancora, l’importantissima Plaza de la Rivolución ha una superficie di ben 72,000 metri quadri e si rivela la piazza più grande ed importante di tutta l’Isola.
Ancora a l’Avana, non si può perdere il Malecón, il celebre lungomare della città, che al tramonto regala panorami indimenticabili, Si tratta di una delle due attrazioni principali da non perdere.
Nella capitale cubana è poi necessario immergersi nella cultura locale per capirla appieno e il modo migliore per farlo è sicuramente attraversare gli stretti vicoli del centro città, magari con una guida locale. Qui potrai scoprire come vivono gli Habaneros, ossia i suoi abitanti.
L’Avana è una città cordiale e sorridente, sede anche di numerose scuole di lingua che permettono di viaggiare sull’isola per imparare lo spagnolo sfruttando anche sistemazioni convenienti per gli studenti.
Infine, abbiamo prima citato Hemingway e proprio a l’Havana, lo scrittore era solito concedersi momenti di svago in due locali storici ancora attivi: il Bodeguita e il Florida. Due mete imperdibili per ripercorrere la Cuba autentica.
La città di Trinidad, un museo a cielo aperto
Considerata un museo a cielo aperto la città di Trinidad, situata a sud dell’isola, conserva un ricco patrimonio coloniale. Fondata nel 1514 dagli spagnoli, Trinidad è una delle città meglio conservate dei Caraibi.
Qui è possibile ammirare Plaza Mayor, un’elegantissima piazza in stile coloniale con chiese e palazzi ottimamente conservati. Ancora, il Museo Romantico a Palacio Brunet è arredato in stile ottocentesco e racconta la storia degli aristocratici del luogo.
Infine la Iglesia de la Santísima Trinidad è la chiesa principale della città e non fatevi ingannare dall’aspetto semplice all’esterno: al suo interno è ricca di dettagli e conserva un crocifisso del XVIII secolo molto venerato dai local. Cuba presenta infatti una fervente religiosità tramandata dai coloni spagnoli.
La valle di Viñales, un’esplosione di natura subtropicale
Per gli amanti della natura non si può non citare la valle di Viñales, un esempio di natura subtropicale locale molto amata dai turisti. Qui si possono ammirare le particolari colline rotondeggianti formatesi da depositi calcarei e le tipiche coltivazioni di tabacco (e non solo).
Questa valle ospita poi tantissima vegetazione autoctona ed è lunga circa 30 km e larga 15 km, circondata da montagne dalla forma caratteristica. Qui è possibile incontrare i coltivatori locali e ammirare la vera vita dei local, lontano dal turismo di massa. Ancora, è possibile fare equitazione e trekking grazie ad esperienze guidate o avventurarsi come speleologi con studiosi del posto.
Le altre città: Camagüey e Cienfuegos
Altre due città imperdibili a Cuba sono Camagüey e Cienfuegos. Soprattutto se il viaggio è un tour dell’intera isola, vale la pena valutare anche altri luoghi oltre a quelli più famigerati.
La prima è una città caratteristica per le sue stradine acciottolate e i suoi vicoli intrecciati, che la rendono un labirinto a cielo aperto. Molto simile all’Havana, conserva però delle peculiarità. Si tratta di una città che possiede sia le tipiche case basse, talvolta dai colori vivaci, in pieno rispetto della tradizione cubana, ma anche grattacieli e palazzi più moderni. La vera attrazione di Camagüey però sono sicuramente le sue spiagge: acque cristalline e sabbia bianca finissima che regalano scorci da cartolina. Qui sulla costa è possibile trovare i tradizionali chiringuito per sorseggiare cocktail e godersi il clima subtropicale.
Camagüey è una città grande, dove vi abitano circa 300.000 persone; si tratta della terza città per grandezza sull’isola di Cuba.
Cienfuegos è invece chiamata “la perla del sud” ed è una città molto più piccola. (Qui gli abitanti arrivano a circa 150,000). A Cienfuegos è possibile ammirare la sua splendida baia e i suoi edifici di origine francese. Cienfuegos è una città molto raffinata ed elegante, nota per il suo ordine urbanistico che la differenza dalle caotiche strade dell’Avana. Proprio l’influenza francese le ha valso il nome di “Parigi cubana”.
In sintesi, sia Camagüey che Cienfuegos conservano caratteristiche distintive e splendide spiagge che vale la pena visitare




