
- L’Essere Empatico in Arte è e non può non essere, l’Essere Narcisistico in Arte non è e non può essere.
- L’altro esiste nell’io, l’io non esiste nell’altro.
- Solo chi sente l’altro è.
- Essere Empatico in Arte è l’unico modo autentico di essere.
- Essere Empatico in arte è e non può non essere, poiché solo nell’altro l’essere trova se stesso.
- L’Arte vera è un essere che respira: non può non esserci, perché chiama a sé il mondo intero e lo trasforma.
- L’Arte che non sa sentire l’altro è silenzio; l’Arte empatica parla all’anima di tutti.
- Creare significa vibrare insieme agli altri: percepire l’oltre è il cuore invisibile di ogni opera autentica.
- L’artista che ignora il mondo dell’altro costruisce illusioni; l’arte vera è relazione condivisa.
- L’empatia in arte non è scelta, è essenza: chi crea senza di essa, tradisce la propria umanità.
In versi:
Nel volto di un altro poeta / trovo il mio volto. Essere con l’altro è esserci. / Chi non sente, non è.
In versi:
TRA UNUS E NARCISO
Riconoscerti essere e non essere —
eco che si spezza nell’acqua dell’Alento.
Tra Unus e Narciso la frattura scorre:
volto che si cerca tra ombre e rondini,
frammenti che tremano come vetri di sera.
Mosaico il corpo, tempio disfatto
che attende le mani del ritorno.
Chi di noi nella corrente che cancella?
Chi nel silenzio che ricompone?





