Un teatro gremito e un pubblico entusiasta hanno accolto, sabato 11 ottobre al Politeama Italia di Bisceglie, il concerto-evento “Dedicato al Piccinni”, organizzato dall’Associazione AlterAzioni in occasione del Centenario del Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, il più antico della Puglia e tra i più prestigiosi in Italia.
L’iniziativa, fortemente voluta dall’associazione biscegliese, è nata con l’intento di rendere omaggio a un’istituzione che, in un secolo di storia, ha formato generazioni di musicisti, compositori e direttori. Fin dalla sua fondazione, AlterAzioni collabora attivamente con il Conservatorio barese, ospitando nei propri progetti docenti e studenti, e con questo evento ha voluto condividere con la città di Bisceglie lo spirito e la tradizione musicale che da sempre animano l’istituto.
La serata si è aperta con la proiezione di un video del giovane Alessandro Pipino, studente del corso di Composizione, su musica originale dedicata proprio al Conservatorio “Piccinni”. A seguire, il maestro Vito Liturri, a nome dell’associazione, ha dato il benvenuto al pubblico e introdotto gli ospiti.
Protagonista della prima parte è stato il Maestro Corrado Roselli, Direttore del Conservatorio di Bari, intervistato dal giornalista e musicista Livio Costarella. In un dialogo intenso e ricco di aneddoti, Roselli ha ripercorso oltre cinquant’anni di vita trascorsi tra le mura dell’i
stituto: dal suo ingresso come giovane studente di violino nel 1973 fino alla direzione attuale.
Nel suo racconto non sono mancati momenti di emozione, ricordi di grandi figure come Gioconda De Vito, Ludmilla Kuznetsoff Marvulli e Michele Marvulli, e un commosso omaggio al maestro Nino Rota, di cui Roselli fu allievo. Dalle sue parole è emersa la dimensione più intima e umana del celebre compositore, restituendone un ritratto vivido e appassionato.
Un racconto intenso e appassionato sapientemente condotto da Livio Costarella che ha
emozionato il pubblico in sala dando la possibilità di scoprire non soltanto aspetti della storia del Conservatorio Piccinni; fin dalla sua fondazione, ma soprattutto di conoscere, attraverso il racconto diretto di chi lo ha conosciuto, aspetti poco noti della figura del maestro Rota.
A conclusione dell’intervista, il direttore Roselli ha ricevuto una targa celebrativa da parte dell’Associazione AlterAzioni, consegnata dal consigliere provinciale Michele De Noia, come segno di riconoscenza e di vicinanza tra il Conservatorio e il territorio.
La seconda parte della serata ha visto protagonista l’Ensemble di archi AlterSinfonietta, diretto dal maestro Rino Campanale, composto da maestri e studenti formatisi al Conservatorio di Bari. Il gruppo ha proposto un programma interamente dedicato alle colonne sonore, tra cui una suite di temi di Nino Rota, musiche di Ennio Morricone e una Suite di brani tratti dal musical La La Land, accompagnati da suggestive videoproiezioni.
Gli arrangiamenti, firmati dallo stesso Campanale, sono stati realizzati a parti reali, cioè con una parte unica per ogni strumentista, una scelta che ha reso l’esecuzione più complessa e raffinata, valorizzando ogni musicista come solista.
L’entusiasmo del pubblico non si è fatto attendere: lunghi applausi, due richieste di bis e una standing ovation finale hanno suggellato il successo dell’iniziativa. Il momento conclusivo è stato affidato a una Piccola Suite sui motivi di “Romeo e Giulietta” di Rota, un omaggio delicato e sognante che ha immerso gli spettatori nell’atmosfera medioevale e poetica del film.
“Dedicato al Piccinni” è stato definito dallo stesso Costarella “un evento unico tra le celebrazioni del Centenario”, poiché per la prima volta l’omaggio è arrivato da un’associazione esterna al Conservatorio, a testimonianza del legame profondo che unisce l’istituto barese alla comunità musicale pugliese.
Merito anche dell’eccellente ospitalità del Politeama Italia, diretto dal dottor Claudio Valente, e del supporto tecnico curato da Domenico Testini, responsabile audio-luci del teatro.
Il Rosa non è il mio colore Poesia e Musica al femminile con AlterAzioni.
Con questa serata, AlterAzioni conferma la propria vocazione alla promozione della cultura musicale di qualità, regalando a Bisceglie un evento che unisce memoria, talento e passione: un tributo sentito al Conservatorio “Niccolò Piccinni” e a un secolo di musica che continua a far sognare.
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