
di FRANCESCO D’EPISCOPO (Università Federico II di Napoli)
In una delle “32 Tesi del Movimento Empatico”, Menotti Lerro ha parlato di “Io poroso” e superamento del Narcisismo. Questo è un concetto innovativo e centrale apportato dall’Empatismo. La poetica dell’Empatismo, dunque, supera il concetto di “io lirico” egocentrico, proponendo un “io poroso” che accoglie e riflette le emozioni altrui. Questa visione, diversamente dall’esasperazione del soggettivismo post-moderno, apre nuove strade per la poesia e la narrativa, rendendole strumenti di comprensione e condivisione.





