
MELENDUGNO (LE) – Un’estate da incorniciare per Melendugno e le sue marine, che con un incremento dell’11,3% negli arrivi e dell’11,7% nelle presenze conquista il terzo posto nella classifica regionale del turismo per i primi otto mesi del 2025. I dati, diffusi da Pugliapromozione durante il TTG Travel Experience di Rimini – una delle più importanti fiere italiane del turismo – confermano un trend in costante crescita per il territorio salentino, che si impone sempre più come destinazione di riferimento per il turismo balneare e culturale.Superata solo da Alberobello (+26% arrivi e +23,3% presenze) e Bari (+22,2% arrivi e +20,4% presenze), Melendugno stacca località rinomate come Mattinata, Gallipoli e Lecce, evidenziando un modello di promozione turistica che funziona e che punta su autenticità, bellezza naturale e destagionalizzazione.“È una grande soddisfazione per noi e per tutto il territorio – ha dichiarato il sindaco Maurizio Cisternino –. Questo risultato è frutto di un lavoro costante di promozione, pianificazione e valorizzazione delle nostre marine e dei nostri borghi, da San Foca a Torre dell’Orso, da Roca a Torre Sant’Andrea, senza dimenticare Borgagne, cuore autentico della nostra identità salentina.”
Promozione internazionale e BluFestival: le chiavi del successo

Dietro questi numeri si cela un’intensa attività istituzionale e promozionale. Dalla partecipazione alla BIT di Milano fino alle vetrine internazionali della ITB di Berlino e del Salon Mondial du Tourisme di Parigi, Melendugno ha saputo raccontarsi attraverso campagne emozionali, video virali – come quello firmato dal regista Giuseppe Pezzulla – e conferenze stampa nelle sedi diplomatiche italiane all’estero.Fondamentale anche il successo del BluFestival, rassegna estiva di eventi culturali, musicali e sportivi, che da giugno a settembre ha acceso i riflettori sull’intero territorio. Un’iniziativa che ha trasformato Melendugno in un vero e proprio hub del turismo esperienziale.“I dati raccolti da Pugliapromozione confermano ciò che avevamo già intuito monitorando il versamento della tassa di soggiorno – spiega l’assessore al turismo Francesco Stella –. Ma l’aspetto più interessante è che sta cambiando la tipologia del nostro turismo”.
Turisti sempre più internazionali e viaggiatori fuori stagione
Secondo l’Assessorato al Turismo, nei mesi primaverili e autunnali si è registrato un netto aumento di turisti stranieri. In particolare, francesi e polacchi guidano la classifica, seguiti da viaggiatori provenienti dall’America Latina, Giappone (in agosto) e Stati Uniti (in settembre).Un dato che riflette il successo delle politiche di destagionalizzazione, grazie anche alla promozione del Cammino del Salento, di cui le marine di Melendugno rappresentano un tratto privilegiato. Cresce infatti il numero di camminatori e cicloturisti che scelgono queste coste fuori dai tradizionali mesi estivi.“Puntiamo sul turismo lento, accessibile e sostenibile – sottolinea Stella –. Vogliamo attrarre un viaggiatore colto, curioso, consapevole, capace di apprezzare il nostro territorio non solo per le spiagge, ma per la sua storia, la natura, l’enogastronomia e l’accoglienza autentica.”
La Torre di Babele del Salento
Basta una passeggiata lungo i sentieri costieri per rendersi conto della vocazione internazionale di Melendugno. I faraglioni di Torre Sant’Andrea, tra le icone paesaggistiche del Salento, sono stati ribattezzati la “Torre di Babele”: qui si incrociano lingue e culture da ogni angolo del pianeta, in un melting pot turistico che valorizza l’incontro tra diversità e territorio.Tra le mete più amate dai visitatori spicca
Roca Vecchia, con la sua Grotta della Poesia, definita dal National Geographic come “la piscina naturale più bella del mondo”. Accanto a lei, le spiagge dorate di Torre dell’Orso, le calette di San Foca e l’autenticità del porto turistico, meta di velisti e mega yacht.
Guarda i video della promozione turistica di Melendugno:
- Melendugno alla BIT di Milano – video emozionale
- Melendugno alla ITB di Berlino
- Melendugno al Salon Mondial du Tourisme
- Insieme a Union3 a Parigi con Arnesano, Carmiano e Monteroni
- Bike Tourism a Roca – esplora il territorio in bicicletta
Con questi numeri, Melendugno conferma il suo ruolo da protagonista nel panorama turistico pugliese. E con lo sguardo già rivolto al futuro, la sfida è chiara: continuare a crescere, ma in modo sostenibile, intelligente e inclusivo.





