MusicalMENTE; una serata di eccellenze culturali per la Giornata Mondiale della Salute Mentale
La bellezza nascosta di Taranto: cultura, resilienza e comunità
Taranto è da sempre una città dal fascino particolare, fatta di paesaggi suggestivi e di un’umanità vivace che si intreccia nel tessuto urbano. Tuttavia, la sua vera bellezza si rivela nell’intreccio delle eccellenze culturali che nascono dal basso: associazioni di cittadini che coltivano eventi resilienti e significativi, capaci di accendere luci anche nei periodi più bui.
È proprio questo il caso della serata di ieri, tenutasi nel prestigioso Salone degli Specchi, all’interno di Palazzo di Città, divenuto scenario di un incontro tra musica, poesia e riflessione sociale.
MusicalMENTE: un ponte tra arte e salute mentale
L’evento, intitolato MusicalMENTE, ha rappresentato più di un semplice concerto: è stato un pretesto per unire arte e poesia alla Giornata Mondiale della Salute Mentale, offrendo uno spazio di condivisione e sensibilizzazione su temi spesso taciuti.
Dina Turco, giornalista e padrona di casa della serata, ha dato subito il tono all’incontro: “La malattia mentale, si sa, dopo due anni di blocco in casa per il Covid, ha squinternato i giovani, creato vuoto di futuro, ricorso a psicofarmaci.”
Un’ammissione schietta e necessaria che ha aperto la strada alla riflessione collettiva, sottolineando come la salute mentale sia una questione che riguarda tutti, soprattutto in un’epoca segnata da profonde incertezze.
Giovani protagoniste: musica al femminile e innovazione
Romiria Lauria, ventenne e project manager dell’evento, ha presentato la parte musicale, introdotta come un viaggio emozionale tra diversi generi e stili. Il trio tutto al femminile, composto da Floriana Laporta alla chitarra, Tiziana Toscano al violino e Alessandra Pulpito al flauto, ha saputo alternare interventi musicali con frammenti di opere classiche, colonne sonore di film, ballate e andanti.
Un omaggio alla versatilità della musica, capace di adattarsi e dialogare con le emozioni più profonde. Non meno coinvolgente la performance di pianoforte e voce con Eleonora Lanza e Claudia Consiglieri, che hanno regalato momenti di intensa partecipazione emotiva.
Poesia e musica: un dialogo per il cuore della città
La serata ha visto la musica camminare sulle parole dei poeti. Ad aprire la parte poetica è stata Rosanna Cassano, che ha offerto una raffinata definizione della poesia: quello spazio dell’arte della parola che si connette al cuore della città, richiamando la “poiesis” greca, intesa come creazione che dialoga con l’anima. Un cuore, però, spesso “bislacco”, come ha sottolineato Mario Balzanelli, presidente nazionale SIS 118, intervenuto ancora in tuta da soccorso, simbolo tangibile dell’impegno quotidiano per la salute e il benessere degli altri.
Una sera d’autunno nel salone degli specchi
Musica e declamazioni hanno così accompagnato la serata, tra le pareti eleganti del Salone degli Specchi, mentre fuori l’autunno faceva capolino con i suoi colori e la notte frettolosa si specchiava nelle finestre della sala. Sui quadri offerti dalla Galleria L’impronta, altra perla della nostra città.
L’evento MusicalMENTE di ieri sera possiamo dire è stato, dunque, molto più di una semplice manifestazione artistica: è simbolo della resilienza e della voglia di futuro di Taranto. In una città che troppo spesso viene identificata solo con le sue difficoltà, serate come questa dimostrano che la cultura può essere balsamo per le ferite collettive e motore di una rinascita possibile. Come il ‘pianista sull’oceano’ dimostra che dove c’è musica, non può esserci nulla di cattivo. E ieri sera, nel Salone degli Specchi di Taranto, la musica e la poesia hanno davvero fatto la differenza.
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