Principale Politica Occhiuto è confermato al Governo in Calabria

Occhiuto è confermato al Governo in Calabria

Nonostante l’indagine per corruzione, Occhiuto vince ancora col centro-destra. Tridico fallisce il passaggio dall’INPS al Governo Regionale

Foto della bandiera della Regione Calabria

Finiti gli scrutini. Affluenza al 43,14

Calabria. Gli elettori sono andati alle urne nelle giornate del 5 e del 6 ottobre. L’affluenza è stata del 43,14, minore di quella del 2021 che si fermò a 44,36.  Dopo ore di scrutini, è evidente lo stacco tra Occhiuto e Tridico:  Roberto Occhiuto, di Forza Italia, resta al Governo della Regione Calabria, appoggiato da Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Unione di Centro, Sud chiama Nord, Occhiuto Presidente e Forza Azzurri.

Tridico e Toscano in gara per il Governo della Calabria

“Democrazia Sovrana e Popolare” aveva lanciato Francesco Toscano all’inseguimento dei favoriti. Il vero sfidante è stato però Pasquale Tridico, del Movimento 5 Stelle, sostenuto da Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Italia Viva, Democratici e Progressisti, Tridico Presidente. Chi sono, nell’ordine, Toscano, Tridico ed Occhiuto?

Toscano, Democrazia Sovrana e Popolare

Francesco Toscano, classe 1979, giornalista de “La Gazzetta del Sud”, avvocato, ex assessore di Gioia Tauro dal 2015 al 2016. Ha fondato il canale YouTube “Visione TV”. Ha scritto i libri “Capolinea” e “Dittatura Finanziaria”. Si può definire indipendente, sovranista, euro-scettico e anti-globalista. Il suo programma avrebbe puntato su  lavoro, sanità, lotta al precariato e all’emarginazione.

Tridico, dalle Scienze Politiche all’Economia

Pasquale Tridico, classe 1975, dottorato in Economia, laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Dal 2003 al 2010 è stato docente di Economia dell’Unione Europea all’Università La Sapienza di Roma e di diversi corsi all’Università Roma Tre. Ha insegnato anche in diverse Università europee. Dal 2010 al 2011 è stato ricercatore negli Stati Uniti.  Dal 2012 al 2019 è stato Segretario Generale della European Association for Evolutionary Political Economy (EAEPE). Ha scritto “Economia del Lavoro. Analisi Macroeconomica, evidenze empiriche e politiche del lavoro” e “Inequality in Financial Capitalism”.

Tridico, dall’INPS al Parlamento Europeo

Tridico è stato consigliere economico presso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (2018-2019). Il Governo Conte I nel 2019 lo aveva nominato Presidente dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS), ruolo che aveva ricoperto fino al 2023. Dal 2023 scrive su La Repubblica. È stato eletto euro-parlamentare per il Movimento 5 Stelle sia nel 2019 che nel 2024, partito di cui è capo-delegazione in UE.  

Tridico, dal Parlamento Europeo alla candidatura in Calabria

Il programma per la Calabria di Tridico si sarebbe svolto in 10 punti: lavoro e welfare, fondi europei e PNRR, legalità, turismo e agricoltura, sviluppo industriale, sanità, abbandono delle aree interne, trasporti, istruzione e università, ambiente. Ha intenzione di creare un “reddito di dignità” sul modello del “reddito di cittadinanza”.

Roberto Occhiuto, Forza Italia

Roberto Occhiuto, classe 1969, governatore uscente in Calabria (2021-2025), laureato in Scienze Economiche e Sociali, giornalista pubblicista dal 2001, direttore generale di Media TV, imprenditore vinicolo. È vice-segretario di Forza Italia dal 2024.

Il passato di Roberto Occhiuto

Iniziò col Partito Popolare Italiano (PPI) e passò a Cristiani Democratici Uniti (CDU). Era stato in Forza Italia dal 2000, anno in cui divenne consigliere regionale della Calabria, al 2002, anno in cui venne espulso per dissidi interni. Entrò allora nel Centro Cristiano Democratico, poi diventato Unione dei Democratici Cristiani (UDC), con la quale tornò consigliere regionale nel 2005. Divenne vice-presidente del Consiglio regionale. Dal 2008 al 2013 fu alla Camera dei Deputati, dove partecipava alla Commissione Bilancio e Tesoro ed al Comitato per la Legislazione. Perse alle elezioni della Provincia di Cosenza nel 2009.

Occhiuto. Il ritorno in Forza Italia nel 2013

Nel 2013 Occhiuto lascia l’Unione di Centro e ritorna in Forza Italia. Dal 2014 al 2021 siede nuovamente in Parlamento, ricopre il ruolo di vice-presidente della 14ª Commissione Politiche dell’Unione Europea e fa parte delle Commissioni parlamentari d’inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro e della Commissione parlamentare antimafia. Lavora nella 5ª Commissione Bilancio, tesoro e programmazione, nella 7ª Commissione Cultura, scienza e istruzione e nella Giunta per il Regolamento.

Occhiuto, Governatore della Regione Calabria dal 2021

Dal 2021 al 2025 Occhiuto è stato Governatore della Regione Calabria, dove ha assunto anche il ruolo di commissario straordinario per la sanità. Durante la pandemia aveva creato un accordo con Cuba per fare arrivare 500 medici cubani in Calabria, vista la carenza di medici. Inoltre, aveva sollecitato il Governo a proseguire il progetto del rigassificatore di Gioia Tauro, aveva creato il consorzio di bonifica regionale al posto degli undici enti precedenti e si era impegnato nel settore idrico, nell’ambito della raccolta differenziata, nelle politiche attive del lavoro e per la Protezione Civile.

Occhiuto, dalle indagini per corruzione alle dimissioni

Il 31 luglio 2025 Occhiuto annunciava le dimissioni per via delle indagini per concorso in corruzione, l’8 agosto compiva le dimissioni effettive. Alla base delle indagini ci sono delle movimentazioni bancarie sospette del 2021. Occhiuto si è subito ricandidato per far scegliere ai cittadini se le indagini fossero rilevanti o se il suo Governo regionale potesse proseguire. La cittadinanza gli ha dato fiducia.

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