“ Ed io tra di Voi”……
Il titolo di questa tra le più note canzoni del grande Aznavour scritta nel lontano 1971 può senza dubbio introdurre uno dei tam tam tra i più avvolgenti ed intricati di questa sessione di calciomercato estivo.
Stiamo parlando della vicenda di Victor Osimhen, attuale tesserato della quadra campione di Italia. Ecco i protagonisti : da un lato il club azzurro forte di un presidente lungimirante, deciso, rispettoso delle regole e dei contratti che , circostanza questa molto importante, vengono sempre siglati dalle parti coinvolte. Dall’altra un calciatore piu’ che valido, punto di forza per ogni squadra, ma che negli ultimi tempi per effetto di spinte ambiziose o di chimere pesanti non riesce a trovare una giusta dimensione contrattuale.
Il nodo della questione potrebbe ancorarsi intorno al punto nodale che il calciatore vuole un ingaggio alto ( quello magari promesso in Arabia) ma intende giocare in campionati europei, per non perdere chiaramente visibili ta’ e prestigio calcistico.
Occorre rammentare che arbitro della vicenda per il suo eventuale trasferimento all’ estero e’ la clausola rescissoria sottoscritta , chiaramente , da entrambi le parti pari a 70 -75 EK, clausola che come noto e’ pagata al calciatore dalla squadra che compra e dallo stesso calciatore girata alla societa’ di appartenenza per liberarsi dal vincolo contrattuale. Ebbene contratto siglato, clausola condivisa, carta bollata in fiumi ed alla fine ……..tutto ruota intorno ad eventuali probabili commissioni di terzi,spinte emotive e improvvise indecisioni!
E come nella canzone del noto cantante francese, fra loro due ….. il povero tifoso napoletano, preoccupato che il mancato introito dalla vendita del calciatore possa impedire il completamento del gia’ positivo mercato di acquisti fatto fino ad ora dal club , ma soprattutto angosciato dalle bizze del calciatore e da un calcio sempre piu’ destinato ad essere governato dai soldi piu’ che dai valori e dalle regole!
Paolo Adiletta
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