
La squadra pugliese terza con due tarantini alla Coppa Italia Giovanile di pugilato.
Cinque cinture dei sassi per gli atleti della Quero-Chiloiro.
Il weekend appena trascorso ha coinvolto a 360° gli atleti della Quero-Chiloiro che si sono distribuiti in giro per l’Italia per partecipare alle attività che hanno coinvolto i tre principali settori della boxe: il professionismo con la vittoria di Francesco Magrì a Santa Marinella di venerdì 20 giugno, le cinque cinture dei sassi conquistate per il dilettantismo negli incontri che si sono svolti a Matera sabato 21 giugno e il terzo posto conquistato dalla squadra pugliese con due baby-pugili tarantini che hanno gareggiato per la Coppa Italia giovanile il 21 e 22 giugno a Roseto degli Abruzzi.
Un filo conduttore per la boxe, in cui non è importante guardare solo il punto di arrivo e le grandi imprese tra le sedice corde, ma conta valorizzare l’attività che si svolge in palestra sin dai primi anni del settore giovanile, da in cui si apprendono le funzioni di base della noble art, il quale esercizio diventa nel tempo un volto e uno sport di vita, fondamentale per la nascita dei grandi campioni. Così nella palestra di via Emilia, la Quero-Chiloiro imposta gli allievi che anche quest’anno sono riusciti a collocarsi sul podio con la squadra pugliese, arrivata terza alla Coppa Italia giovanile che ha coinvolto sette partecipanti per ogni regione per le qualifiche dei cuccioli, cangurini, canguri e allievi. Hanno gareggiato con la squadra pugliese, guidata dai tecnici Domenico Maffei della Quero-Chiloiro e Riccardo Di Palo della Boxe Di Palo Canosa, i due tarantini Nicholas Acquaro e Lorenzo Tramontano, che si sono divertiti così, tra una gara e l’altra, nei tre giorni di permanenza presso il villaggio rosetano Lido D’Abruzzo. Si sono classificate al primo e secondo posto rispettivamente la squadra della Sicilia e della Toscana.
Centrale in questo fine settimana di pugilato è stata poi la manifestazione intitolata “L’angolo del pugile”, lo show di boxe organizzato sabato 21 giugno dalla Pegasus gym di Luciano Panettieri in piazza Cesare Firrao a Matera, con in palio per i vincitori degli incontri la “cintura dei sassi”. I pugili della Quero-Chiloiro sono stati accompagnati dai tecnici Cosimo Quero e Francesco D’Arcangelo e hanno conquistato ben cinque cinture con le ottime prestazioni eseguite davanti al gremito pubblico di tifosi lucani e pugliesi. Per la Quero-Chiloiro, negli élite 70 kg Marco Vezzoli ha battuto Giuseppe Pepe della Pegasus Gym Matera, confermandosi nel suo buon record di 6 vittorie e 1 pari al suo primo anno di esordio nella boxe; negli under 19 65 kg il tecnico Antonio Palmitesta ha vinto su Mattia Mameli della Nerone boxing martial arts di Mondragone, negli under 17 66 kg hanno vinto Vittorio Ardito su Giosuè Pallante e nei 60 kg Mattia Scarano su Christian Ranucci, superando entrambi due avversari casertani, inoltre l’under 15 57 kg Samuele Del Gaudio ha battuto Gabriel Castellana della Black corner team Carrescia Policoro. Cinque vittorie su sei match per i tarantini, in cui l’under 19 75 kg Francesco Boccasini è stato invece superato da Francesco Manicone della Pegasus gym Matera, facendo comunque esperienza in un buon match contro un avversario che ne aveva più di lui. Infine, nell’apertura della manifestazione, gli allievi tarantini Francesco Musciacchio, Gabriele Massaro e Pietro Patruno hanno partecipato a tre gare di sparring-io.