Il Giudice di Pace di Bari ha accolto integralmente il ricorso presentato da ItaliaRimborso contro Ryanair, condannando la compagnia aerea al pagamento della compensazione pecuniaria di 800 euro, in favore di due passeggeri leccesi coinvolti nel grave ritardo del volo FR2761 del 16 febbraio 2023, in partenza da Bari e diretto a Madrid.
Il volo in questione, originariamente previsto per le ore 17:25, ha registrato un decollo effettivo soltanto alle 22:37, con arrivo nella capitale spagnola alle 01:20 del giorno successivo, comportando un ritardo totale di 4 ore e 50 minuti.
ItaliaRimborso ha avviato l’azione presso il Giudice di Pace di Bari, chiedendo il riconoscimento della compensazione prevista dagli articoli 5 e 7 del Regolamento CE n. 261/2004, che tutela i passeggeri nei casi di ritardi prolungati, cancellazioni e negato imbarco.
Nella sentenza, il Giudice ha rilevato come Ryanair non abbia fornito alcuna prova idonea a dimostrare l’esistenza di circostanze eccezionali, unico caso in cui la compagnia potrebbe essere esonerata dal risarcimento.
«La pronuncia del Giudice di Pace di Bari conferma ancora una volta l’importanza del diritto dei passeggeri a essere tutelati in caso di disservizi aerei – hanno dichiarato da ItaliaRimborso –. Invitiamo chiunque abbia subito ritardi superiori alle tre ore o cancellazioni senza preavviso ad attivarsi: è possibile ottenere quanto previsto dalla normativa europea».
Con questa ulteriore vittoria, ItaliaRimborso conferma la propria leadership nel settore della tutela dei viaggiatori e invita i passeggeri coinvolti in disagi simili a visitare il sito www.italiarimborso.it per avviare la propria pratica di rimborso o compensazione.
