Testo di Roberto Chiavarini da leggere tutto d’un fiato…
In questa EpoTesto di Roberto Chiavarini da leggere tutto d’un fiato…
In questa Epoca così confusa e cosi convulsa mi chiedo:
“…cos’è che lega ancora oggi un uomo a una donna e viceversa?…
Me lo chiedo soprattutto alla luce della recente “evoluzione” che si è instaurata socialmente nel rapporto di coppia negli ultimi 30 anni, sia dal punto di vista ideologico quanto da quello teologico, che ha generato la conseguente disgregazione del nucleo familiare, ovvero ha determinato l’annullamento della necessaria coesione spirituale, etica e morale…
… (attenzione, dico “la evoluzione” e giammai “la rivoluzione”, poiché la prima definizione è apparentemente meno violenta, meno incisiva e meno divisiva della seconda ma, la prima, in realtà, è molto più devastante rispetto alla seconda, in quanto si insinua, pian piano nel tempo, come un borotalco, nelle trame del tessuto e nelle pieghe più complesse della Società civile …
… in casi come questo, il vero problema è che quando alla fine il popolo si accorgerà di ciò che è accaduto, sarà, sempre e comunque, troppo tardi per porre in un valido argine…
… dal canto suo, l’uomo, per cosi dire moderno, colpevolmente, vive nella sua ostinata cecità alla ricerca dell’amore, della validazione, della illusoria felicità, mentre ha finito per raccogliere disprezzo e prigionia psicologica dai rapporti con la donna, legato com’è a un modello arcaico di “maschio” che non gli appartiene più, ovvero quando gli era sufficiente pensare che gli bastava amare per essere amato … Arthur Schopenhauer insegna …
Rispondo alla mia domanda iniziale …
Nell’unione tra i due “generi maschio-femmina”… è rimasto solo il delirio chimico, che scompare non appena viene “consumato”…
Ma presto, molto presto, vedremo neutralizzato anche quel delirio, mentre la procreazione sarà riservata, ristretta e affidata solo ai pochi figli dei “padroni del vapore” e, così, l’annunciato taglio della popolazione mondiale sarà completato nel volgere di pochi decenni … magari entro il 2050 …
… mentre per i Rasputin del nostro tempo, ai quali non sarà facile dargli la morte, vista la loro tenacia, ovvero parlo di chi è capace di “resistere” al progetto della attuale “Spectre” legato alla riduzione degli esseri umani su questo pianeta, a loro resistenti, dicevo, saranno riservati gli avvelenamenti chimici indotti attraverso i prodotti da ingerire inconsapevolmente oppure che gli saranno somministrati con varie tecniche, naturalmente con le buone maniere e/o con le cattive imposizioni, promosse dal “Potere” dominante (che neanche la sana Politica riesce più a contrastare) presentate come salvifiche, innocue e quale atto d’amore verso il “prossimo”, mentre invece saranno mortifiche, piene di “satanici” additivi chimici che elimineranno pian piano, senza alcun rumore e senza armi nucleari, la popolazione residua in eccesso (in eccesso, secondo alcuni Scienziati)…
E sempre alcuni Scienziati, ci dicono invece che a ridurre la popolazione, tra una ciclone e un terremoto, tra sbalzi delle temperature e il malessere del clima, sarà l”accanimento sull’ambiente” a fare poi il resto in tema di taglio della popolazione, per colpa delle temperature elevate, delle siccità e degli incendi, della riduzione di acqua dolce, delle inondazioni, dell’innalzamento del livello del mare, della biodiversità, della precarietà dei suoli e dei sottosuoli, dell’ambiente marino etc. etc..
Tutto ciò metterà a repentaglio la sopravvivenza stessa dell’uomo più in generale … in maniera naturale, ma sarà sempre funzionale al progetto della riduzione della popolazione mondiale.
Ma poi penso:
“Il nostro pianeta è qui nello spazio, ancor di più incastonato nell’Universo, da quattro miliardi e mezzo di anni, l’uomo, invece, è qui sulla terra da centomila anni, forse da duecentomila anni, lo ha ipotizzato perfino il Prof. Zichichi …
… abbiamo incominciato a fare industria da meno di duecento anni, eppure pensiamo con presunzione che sia l’uomo moderno una minaccia per questo pianeta, autentico Paradiso Terrestre…
… il pianeta che in questi quattro miliardi e mezzo di anni, ha da sempre vissuto i terremoti, le eruzioni devastanti dei vulcani, la tettonica a placche, la deriva dei continenti, i brillamenti solari, le macchie solari, le tempeste magnetiche, l’inversione del campo magnetico, i bombardamenti per centinaia e centinaia di anni da parte di comete, asteroidi e meteoriti, di tempeste di sabbia, di ogni tipo di erosione, di radiazioni cosmiche, di incendi globali, di inondazioni globali, di glaciazioni ricorrenti e di tantissimo altro …”…
Insomma, malgrado ogni cattivo pensiero che si possa fare in questo momento di caos (tenuto presente che i cattivi pensieri non costano nulla e non sono nemmeno tassati), dobbiamo riconoscere che con la riduzione degli umani, il mondo intero sarà sicuramente più bello, più ampio e più sicuro … naturalmente per coloro che, da privilegiati, rimarranno su questa Terra… naturalmente … anche se, dai mutamenti indotti, purtroppo, l’Italia, non sarà più il Paese del sole… e magari noi che scriviamo e che leggiamo di questi argomenti, saremo le prime vittime sacrificali …
D’altronde alcuni luminari della Scienza sostengono che, oggi, siamo quasi 8 miliardi di individui sulla Terra (cit. avvenuta nel corso dell’Anno domini 2024), mentre “saremmo stati progettati” (il condizionale è d’obbligo) per essere non più di 3 miliardi.
Si, ma se siamo stati “progettati” per essere non più di 3 miliardi, la domanda mi sorge spontanea …
Ma progettati da chi? …
Che “gaffe” colossale …
Quindi, quei luminari riconoscono la probabile esistenza, a qualsiasi stadio spirituale, di una Entità Superiore che governa e progetta la vita sulla Terra?
E se cosi fosse, sarebbe mai possibile immaginare che quella “Entità Superiore” possa aver sbagliato i conticini aritmetici (da scuola elementare) di come far sviluppare numericamente la vita umana in questo vecchio mondo?
Che stolti …
Ma credete veramente che alcuni Scienziati possano mettere concretamente mano al complesso sistema naturale per migliorarlo, sanificarlo o depurarlo da ciò che loro ritengano incompatibile con la nostra esistenza?
Quindi Testo di Roberto Chiavarini da leggere tutto d’un fiato…
In questa Epoca così confusa e cosi convulsa mi chiedo:
“…cos’è che lega ancora oggi un uomo a una donna e viceversa?…
Me lo chiedo soprattutto alla luce della recente “evoluzione” che si è instaurata socialmente nel rapporto di coppia negli ultimi 30 anni, sia dal punto di vista ideologico quanto da quello teologico, che ha generato la conseguente disgregazione del nucleo familiare, ovvero ha determinato l’annullamento della necessaria coesione spirituale, etica e morale…
… (attenzione, dico “la evoluzione” e giammai “la rivoluzione”, poiché la prima definizione è apparentemente meno violenta, meno incisiva e meno divisiva della seconda ma, la prima, in realtà, è molto più devastante rispetto alla seconda, in quanto si insinua, pian piano nel tempo, come un borotalco, nelle trame del tessuto e nelle pieghe più complesse della Società civile …
… in casi come questo, il vero problema è che quando alla fine il popolo si accorgerà di ciò che è accaduto, sarà, sempre e comunque, troppo tardi per porre in un valido argine…
… dal canto suo, l’uomo, per cosi dire moderno, colpevolmente, vive nella sua ostinata cecità alla ricerca dell’amore, della validazione, della illusoria felicità, mentre ha finito per raccogliere disprezzo e prigionia psicologica dai rapporti con la donna, legato com’è a un modello arcaico di “maschio” che non gli appartiene più, ovvero quando gli era sufficiente pensare che gli bastava amare per essere amato … Arthur Schopenhauer insegna …
Rispondo alla mia domanda iniziale …
Nell’unione tra i due “generi maschio-femmina”… è rimasto solo il delirio chimico, che scompare non appena viene “consumato”…
Ma presto, molto presto, vedremo neutralizzato anche quel delirio, mentre la procreazione sarà riservata, ristretta e affidata solo ai pochi figli dei “padroni del vapore” e, così, l’annunciato taglio della popolazione mondiale sarà completato nel volgere di pochi decenni … magari entro il 2050 …
… mentre per i Rasputin del nostro tempo, ai quali non sarà facile dargli la morte, vista la loro tenacia, ovvero parlo di chi è capace di “resistere” al progetto della attuale “Spectre” legato alla riduzione degli esseri umani su questo pianeta, a loro resistenti, dicevo, saranno riservati gli avvelenamenti chimici indotti attraverso i prodotti da ingerire inconsapevolmente oppure che gli saranno somministrati con varie tecniche, naturalmente con le buone maniere e/o con le cattive imposizioni, promosse dal “Potere” dominante (che neanche la sana Politica riesce più a contrastare) presentate come salvifiche, innocue e quale atto d’amore verso il “prossimo”, mentre invece saranno mortifiche, piene di “satanici” additivi chimici che elimineranno pian piano, senza alcun rumore e senza armi nucleari, la popolazione residua in eccesso (in eccesso, secondo alcuni Scienziati)…
E sempre alcuni Scienziati, ci dicono invece che a ridurre la popolazione, tra una ciclone e un terremoto, tra sbalzi delle temperature e il malessere del clima, sarà l”accanimento sull’ambiente” a fare poi il resto in tema di taglio della popolazione, per colpa delle temperature elevate, delle siccità e degli incendi, della riduzione di acqua dolce, delle inondazioni, dell’innalzamento del livello del mare, della biodiversità, della precarietà dei suoli e dei sottosuoli, dell’ambiente marino etc. etc..
Tutto ciò metterà a repentaglio la sopravvivenza stessa dell’uomo più in generale … in maniera naturale, ma sarà sempre funzionale al progetto della riduzione della popolazione mondiale.
Ma poi penso:
“Il nostro pianeta è qui nello spazio, ancor di più incastonato nell’Universo, da quattro miliardi e mezzo di anni, l’uomo, invece, è qui sulla terra da centomila anni, forse da duecentomila anni, lo ha ipotizzato perfino il Prof. Zichichi …
… abbiamo incominciato a fare industria da meno di duecento anni, eppure pensiamo con presunzione che sia l’uomo moderno una minaccia per questo pianeta, autentico Paradiso Terrestre…
… il pianeta che in questi quattro miliardi e mezzo di anni, ha da sempre vissuto i terremoti, le eruzioni devastanti dei vulcani, la tettonica a placche, la deriva dei continenti, i brillamenti solari, le macchie solari, le tempeste magnetiche, l’inversione del campo magnetico, i bombardamenti per centinaia e centinaia di anni da parte di comete, asteroidi e meteoriti, di tempeste di sabbia, di ogni tipo di erosione, di radiazioni cosmiche, di incendi globali, di inondazioni globali, di glaciazioni ricorrenti e di tantissimo altro …”…
Insomma, malgrado ogni cattivo pensiero che si possa fare in questo momento di caos (tenuto presente che i cattivi pensieri non costano nulla e non sono nemmeno tassati), dobbiamo riconoscere che con la riduzione degli umani, il mondo intero sarà sicuramente più bello, più ampio e più sicuro … naturalmente per coloro che, da privilegiati, rimarranno su questa Terra… naturalmente … anche se, dai mutamenti indotti, purtroppo, l’Italia, non sarà più il Paese del sole… e magari noi che scriviamo e che leggiamo di questi argomenti, saremo le prime vittime sacrificali …
D’altronde alcuni luminari della Scienza sostengono che, oggi, siamo quasi 8 miliardi di individui sulla Terra (cit. avvenuta nel corso dell’Anno domini 2024), mentre “saremmo stati progettati” (il condizionale è d’obbligo) per essere non più di 3 miliardi.
Si, ma se siamo stati “progettati” per essere non più di 3 miliardi, la domanda mi sorge spontanea …
Ma progettati da chi? …
Che “gaffe” colossale …
Quindi, quei luminari riconoscono la probabile esistenza, a qualsiasi stadio spirituale, di una Entità Superiore che governa e progetta la vita sulla Terra?
E se cosi fosse, sarebbe mai possibile immaginare che quella “Entità Superiore” possa aver sbagliato i conticini aritmetici (da scuola elementare) di come far sviluppare numericamente la vita umana in questo vecchio mondo?
Che stolti …
Ma credete veramente che alcuni Scienziati possano mettere concretamente mano al complesso sistema naturale per migliorarlo, sanificarlo o depurarlo da ciò che loro ritengano incompatibile con la nostra esistenza?
Quindi lo farebbero per noi?
Siamo seri.
La natura progetta ogni cosa e l’uomo deve solo adattarsi e giammai alterare ciò che è già stato programmato … poiché l’uomo non inventa nulla ma scopre solo ciò che la natura ha già previsto e progettato …
Possiamo dire senza la possibilità di essere smentiti da chiunque, che saranno guai per l”uomo che dovesse tentare di sovvertire il progetto di Dio, poiché la sua ira si abbatterebbe inesorabile sull’intera umanità” …
Spero che nessuno si adiri per questo mio scherzoso e fantascientifico raccontino, altrimenti dovrei pensare d’aver indovinato il futuro e, in conseguenza di ciò, dovrei giustificare l’ira di qualche mio lettore citando un antico Aforisma al quale faceva spesso ricorso mia nonna, ai tempi del Fascismo, e che recitava più o meno cosi: …”non mi dire il vero che mi si drizza il pelo”.
Naturalmente spero che non crediate neanche a una parola di ciò che ho scritto …
È solo e soltanto una provocazione …
Ci mancherebbe altro…
Solo frutto della mia fervida fantasia, e nient’altro… per farvi sorridere un po’ … per concedervi un sano dibattito, fosse pure intavolato con il vostro vicino di casa … per tornare a pensare liberamente … almeno spero … prima che sia troppo tardi … sempre che non sia già troppo tardi…
Buona vita a tutti … per quel tempo che ci lasceranno ancora da vivere …
ROBERTO CHIAVARINI
Opinionista di Arte e Politicalo farebbero per noi?
