Ha la musica nel cuore fin da bambina, e oggi è pronta a spiccare il volo verso il successo. Luana Pinto, in arte “Nalù”, si sta affermando come una delle voci emergenti più interessanti del panorama musicale italiano.
Una voce calda, potente, con un’estensione vocale che cattura e affascina. Nalù non è solo talento naturale: è impegno, studio e dedizione. Sin dai primi passi nel coro parrocchiale della chiesa “Madonna del Rosario”, ha coltivato con passione il suo sogno, costruendo un percorso solido e coerente.
Dopo aver studiato canto con l’artista Tea Baldini, ha proseguito la formazione presso il Music LAB sotto la guida del M° Giuseppe Donatelli. Attualmente è iscritta ai corsi di canto pop e lirico della scuola “Music Star” diretta da Stella Nuzzolese, docente laureata al Conservatorio Duni di Matera. Ogni esperienza, racconta Nalù, “serve a rafforzare la consapevolezza di una crescita artistica in un mondo competitivo, fatto di grandi talenti. Qui, ogni nota è una sfida.”
Il talento di Nalù ha già conquistato importanti palcoscenici. Nel 2023 ha partecipato al Talent Show ideato dalla talent scout nazionale Marina Angelastro, mentre nel 2024 ha brillato al concorso “Al Bari Canta”, dove ha ottenuto il secondo posto con una cover dei Måneskin. Ma il vero trionfo è arrivato quest’anno, nella stessa manifestazione: con un’intensa interpretazione di “One and Only” di Adele, Nalù ha conquistato il gradino più alto del podio.
Con la sua energia travolgente e la sua voce inconfondibile mercoledì prossimo 18 giugno vuole incantare il pubblico del “Diplomatico” di Altamura. Un’esperienza che avrà un forte valore simbolico: “Questo è il mio territorio, il mio banco di prova”, dice con fierezza. “Prima di lasciarmi trasportare da emozioni effimere, voglio dimostrare qui chi sono davvero.”
I suoi riferimenti artistici parlano chiaro: ama la grinta dei Måneskin, la profondità di Adele, la potenza vocale di Christina Aguilera. E anche lei, come loro, punta a lasciare il segno.
Lo sta già facendo con il suo primo inedito, “Be Alone”, scritto da Maria Pia Castoro e prodotto da Simone Maremonti in arte Fcvk-Hwsn. Un brano intimo e intenso, che nella sua seconda parte si apre a un commosso ricordo del padre, scomparso otto anni fa. “È un omaggio al mio papà”, confida Nalù, “un modo per sentirlo ancora vicino, attraverso la musica.”
Come ogni artista completo, Nalù non si ferma: l’anno prossimo inizierà a studiare chitarra, con cui anche in questo campo vuole dimostrare talento e determinazione. Per lei, ogni nota è un’emozione da condividere. Ogni palco, un’occasione per crescere. Ogni canzone, una parte della sua storia.
Il futuro? È tutto da scrivere. Ma la firma sarà mia: Nalù – conclude l’artista.
