
Presenti le associazioni di arti marziali che hanno partecipato con entusiasmo e con spirito di inclusione per presentarsi al pubblico e mostrare le proprie discipline.
“Come prima edizione posso dichiararmi abbastanza soddisfatto. L’obiettivo era di presentare le associazioni sportive del territorio alla cittadinanza,includendo l inclusione dei ragazzi speciali. Abbiamo deciso di portare questo evento in tutta la provincia con la speranza che ci sia altrettanto entusiasmo come si è visto oggi. Sdoganando la mal credenza della violenza delle arti marziali ma mostrando che ogni associazione incarna i valori della fratellanza e della condivisione di una cultura molto profonda”
Queste le parole del delegato provinciale SPORT E SALUTE Michele Tricarico.
“Entusiasmante assistere alle diverse discipline di arti marziali . Veramente queste tecniche possono aiutare i ragazzi autistici a trovare una propria autostima , attraverso il coordinamento motorio, possono persino riuscire a migliorare certi atteggiamenti legati alla psicomotricità” Queste le parole del delegato provinciale WELFARE MIRIAM VENTURA
“Questo è l antipasto per un ulteriore evento che sarà incentrato sulla difesa femminile. Da sempre mi sono battuto per sensibilizzare le donne nel praticare l autodifesa. Infatti anticipo che verso la fine di settembre ci sarà un ulteriore evento dedicato a questo” Conclude così Tricarico.