
“Inquieto cherubino” è una mia poesia facente parte della raccolta Entropia del cuore trasposta in musica nel 2015 ed entrata a far parte del CD musicale “I battiti della notte” presentato per la prima volta in Polonia, a Danzica, nel teatro dello storico municipio.
Altri concerti importanti si sono tenuti a Cracovia (Villa Decius) e a Varsavia presso il Palazzo Reale. Anche in Italia il concerto si è tenuto più volte e precisamente a Salento Cilento “Paese della Poesia”, ad Ascea e a Vallo della Lucania.
Il componimento fu da me dedicato alla donna che più ho amato nella mia vita…
Il testo:
Puro il mondo somiglierebbe a te.
Chi si inginocchierebbe
per raccomandarsi l’anima
trovandosi già in Paradiso?
Se mi avvicino mentre taci,
inquieto cherubino, sento i tuoi pensieri,
e vorrei avvincerli, farli miei,
purificare con essi quei residui
di tenebra dalle mie arterie.
Di notte, poi, tu dormiente,
sul bianco telone della stanza
gli oneiroi proiettano le immagini.
Così, leggiadro per non svegliarti,
ti vengo accanto, e appoggiata la tempia
alla tempia – spicchio di melagrana –
cerco d’ascoltare le voci.
*Oneiroi: sono gli dèi della notte e delle immagini oniriche, i sogni.
*Il re Salomone descrive la bellezza della sua sposa come “spicchio di melagrana” riferendosi al colore della carnagione.
