Raid israeliani sull’impianto nucleare di Natanz e su altre quattro città iraniane. Bombe anche su Teheran
Notte di fuoco nei cieli iraniani! I jet israeliani, con una presunta azione mirata, hanno colpito, oltre all’impianto nucleare di Natanz, a sud di Teheran, anche postazioni militari nei pressi della capiale iraniana. Il violento attacco non ha risparmiato neanche le importanti raffinerie della città di Tabriz.
Bombe anche sulle città di Esfahan e Arak e la città di Kermanshah. Tutte nei pressi di Teheran , dove, secondo i media locali, sarebbe stato colpito anche un complesso residenziale, con vittime tra i civili, inclusi donne e bambini.
La reazione degli Usa
Immediata la reazione degli Usa, che, con una nota ufficiale, hanno sottolineato di non essere affatto coinvolti in questa ennesima azione di guerra di Israele.
Dalla Casa Bianca, inoltre, arriva la notizia della convocazione in data odierna del Consiglio di Sicurezza Nazionale, presieduto da Trump. E, a riprova dell’estraneità degli Stati Uniti da un simile attacco, si é sottolineato come nei giorni scorsi il presidente Trump avesse esortato il leader israeliano, Benjamin Netanyahu, a non intraprendere alcuna azione contro l’Iran in concomitanza dei suoi colloqui sul nucleare con lo Stato islamico.
Le dichiarazioni di Netanyahu
” L’Iran vuole la distruzione d’Israele”, questa la prima dichiarazione del leader israeliano alla nazione, comparso questa mattina in un video.
Poi, l’annuncio ufficiale: “Abbiamo appena portato a termine un colpo d’apertura molto riuscito e, con l’aiuto di Dio, otterremo moltissimi risultati”.
Parole che non lasciano dubbi sulle intenzioni reali di Israele di seminare morte e distruzione anche su un altro fronte. Secondo le sue affermazioni sarebbero stati uccisi due scienziati nucleari iraniani e lo stato maggiore di Teheran.
Nel contempo giunge la notizia che anche l’Idf é penetrato sul suolo iraniano, sferrando duri attacchi a supposti siti nucleari.
Un attacco, quello israeliano su più fronti, dunque che, come evidenziato dalla Cnn. non durerà pochi giorni.
Le parole di Khamenei
Mentre in Israele scatta l’allarme per la rappresaglia iraniana le parole della guida suprema iraniana Khamenei, rimasto illeso, evocano scenari terribili: ” Il regime sionista si è procurato un destino amaro e doloroso e lo subirà sicuramente”.
Quale sarà l’epilogo?
