
Trent’anni di cuore rotariano
di Tommaso Garofalo
Il Distretto Rotary 2120, su segnalazione del Rotary Club Altamura Gravina ha conferito il prestigioso riconoscimento di Rotariano dell’Anno al socio Angelo Oliva, un tributo alla sua straordinaria dedizione e al suo incessante impegno nei principi del Rotary.
Questa nomina non è solo un onore per Angelo, ma anche un motivo di grande orgoglio per l’intero Club.
Sposato con Maria Rosalba Tragni e padre di due figlie, Angelo Oliva incarna i valori familiari che sono spesso il fondamento di un servizio altruistico.
La sua storia rotariana inizia nel 1996, dimostrando una fedeltà e una passione che durano da quasi trent’anni.
Dopo aver svolto la sua attività professionale nel settore ferroviario nella provincia di Foggia, nel 2006 torna ad Altamura e prontamente aderisce al Rotary Club Altamura – Gravina, portando con sé un bagaglio di esperienze e un desiderio di contribuire attivamente alla comunità.
Nel corso degli anni, Angelo ha ricoperto numerose e significative cariche rotariane, dimostrando una versatilità e una leadership eccezionali.
Ha servito con distinzione come Presidente di Club, guidando l’organizzazione attraverso iniziative importanti e rafforzandone la coesione.
La sua precisione e la sua organizzazione sono state preziose nel ruolo di Segretario, mentre la sua capacità di trasmettere valori e conoscenze è emersa chiaramente come Istruttore.
La sua influenza si è estesa anche a livello distrettuale, dove ha presieduto diverse Commissioni, contribuendo a definire strategie e a coordinare progetti di più ampia portata.
Angelo Oliva è un esempio di come il Rotary possa plasmare e amplificare l’impatto positivo di un individuo sulla società.
La sua nomina a Rotariano dell’Anno è un meritato riconoscimento di un percorso di vita e di servizio contraddistinto da generosità, integrità e una profonda dedizione al motto “Servire al di sopra di ogni interesse personale”.
Il Rotary Club Altamura Gravina si congratula sentitamente con Angelo per questo importante traguardo, guardando con fiducia ai futuri contributi che saprà ancora offrire.
Tommaso Garofalo