
Gli alunni della 4ª G e 4ª F protagonisti al concorso “Il grande ulivo di Godland”, tra premi, poesia e illustrazioni d’autore.
CASTEALLNA GROTTE – Si è concluso nei giorni scorsi il concorso “Il grande ulivo di Godland: dalle radici al cielo”, iniziativa letteraria dedicata alle scuole primarie e secondarie di primo grado, nata dall’idea di promuovere la lettura della collana di fiabe dell’autrice Maria Antonietta Binetti.
L’iniziativa non solo ha sostenuto l’editoria locale, ma ha anche incoraggiato tra i giovani lettori una riflessione profonda sui valori fondamentali dell’esistenza: pace, amore, libertà, amicizia, inclusione, integrazione, famiglia, lavoro, solidarietà, fede, sogno e diritti.
Ancora una volta, gli alunni della scuola primaria G. Tauro – classi 4ª G e 4ª F – si sono distinti partecipando con entusiasmo alle sezioni di scrittura e grafica. Dopo aver letto il testo “Ndoto ya Raffa. Loribamoi (Il sogno di Raffà. L’uomo che unisce)”, gli studenti hanno saputo restituire, con poesia e immagini, l’essenza del racconto.
Numerosi gli alunni giunti in finale. Per la sezione scrittura: Centrone Alessandro, Lillo Mattia, Festino Domenico, Minoia Paolo, Minoia Mariantonietta, Perricci Rebecca, Simone Federico. Per la sezione grafica: Lamanna Antonio, Martinelli Silvia, Minoia Mariantonietta, Notarnicola Roberto Luca.
Durante la cerimonia di premiazione, svoltasi il 25 maggio nello splendido teatro Curci di Barletta, tutti i finalisti hanno ricevuto un attestato di merito. In particolare, la poesia di Paolo Minoia ha ottenuto una menzione speciale, classificandosi tra i finalisti, mentre l’opera grafica di Roberto Luca Notarnicola è stata selezionata per diventare parte integrante del nuovo volume “Ndoto ya Raffa”, pubblicato da Edizioni Rotas.
La dirigente Carmela Pellegrini: ha detto: «Siamo fieri del percorso svolto dai nostri alunni, che ancora una volta dimostrano quanto la scuola possa essere luogo di crescita umana oltre che culturale. La partecipazione a questo concorso ha permesso ai bambini di confrontarsi con temi universali, di coltivare la bellezza delle parole e delle immagini, ma soprattutto di credere nel valore delle loro idee. Un ringraziamento speciale va agli insegnanti per la loro dedizione e all’organizzazione del concorso per questa preziosa opportunità educativa.»
Ancora una volta, la scuola G. Tauro dimostra quanto sia importante seminare bellezza e valori attraverso l’arte e la lettura.